Lo sa anche lo staff del Conad: “mangi questa mozzarella e finisci intossicato” | Non comprarla mai

Conad annuncia nuove assunzioni - Piemontetopnews.it (Foto X)
Se pensi che un semplice pranzo con la caprese possa essere un momento di pura serenità, potresti doverti ricredere.
La mozzarella, ingrediente onnipresente sulle nostre tavole, è finita sotto i riflettori per un allarme che sta scuotendo l’Italia.
Un richiamo ufficiale ha messo in discussione la sicurezza di uno dei prodotti lattiero-caseari più amati e consumati.
Non si tratta di un caso isolato, ma di un’emergenza che riguarda i marchi più noti, venduti in tutti i principali supermercati.
Non perdere tempo: scopri quali lotti sono coinvolti e come metterti al sicuro.
Un nuovo rischio in agguato
Dopo l’allerta botulino che ha interessato alcuni lotti di friarielli in Calabria, ora il Ministero della Salute ha lanciato un avviso cruciale su uno degli alimenti più iconici e amati dagli italiani: la mozzarella. L’allarme riguarda cinque lotti, distribuiti con marchi di grande risonanza come Conad, Carrefour, Penny Market e Latbri, tutti prodotti dalla Granarolo Spa. Il motivo del richiamo è la possibile presenza di corpi metallici nelle confezioni, un rischio che rappresenta un potenziale e serio pericolo per la salute pubblica. Tutti i prodotti coinvolti provengono dallo stesso stabilimento di Usmate Velate (MB), identificato con il marchio IT 03 144 CE.
Il Ministero ha già identificato e ritirato dagli scaffali i lotti incriminati, ma è fondamentale che i consumatori che li hanno già acquistati non li consumino per nessun motivo. Se hai comprato una di queste mozzarelle, restituiscila subito al punto vendita. Non è necessario presentare lo scontrino per ottenere il rimborso o la sostituzione. Ecco i prodotti specifici da controllare: Mozzarella Conad – confezioni da 125 g e da 3×125 g, lotto N5205Dm, scadenza 15 agosto 2025. Mozzarella Valbontà (Penny Market) – confezioni da 4×125 g, lotto N5205E, scadenza 17 agosto 2025. Mozzarella Carrefour Classic Maxi Pack – confezioni da 3×125 g, lotto N5205E, scadenza 18 agosto 2025. Mozzarella Latbri – confezioni da 125 g, lotto N5205D, scadenza 22 agosto 2025.
La tua salute è in pericolo
Non si tratta di una contaminazione batterica, ma di una non conformità fisica che rende il prodotto non idoneo al consumo. La presenza di corpi metallici in un alimento può causare conseguenze anche gravi. In caso di ingestione, c’è il rischio concreto di abrasioni o lacerazioni nel tratto gastrointestinale, che possono portare a infiammazioni, dolore e sanguinamenti interni. Nei casi più severi, potrebbe essere necessario un intervento medico d’urgenza. Le autorità sanitarie hanno già avviato verifiche approfondite negli stabilimenti produttivi per capire le cause di questa problematica strutturale.
La situazione attuale, con diversi casi di prodotti ritirati, richiede una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori. Il Ministero sta monitorando ogni evoluzione per garantire la massima sicurezza possibile. La prossima volta che acquisti una mozzarella, prenditi un attimo per controllare il lotto: un piccolo gesto che può fare una grande differenza per la tua salute.