Letteratura e identità a Torino: torna “Radici”, il festival con Grossman e Aramburu

A Torino torna il Festival Radici

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Torino si prepara ad accogliere uno dei festival della letteratura più attesi dai lettori. ‘Radici’ esplora i meandri dell’identità culturale

Ancora una volta Torino si prepara ad accogliere uno degli eventi culturali più attesi dagli appassionati: si tratta di Radici, il festival che esplora le sfaccettature dell’identità contemporanea attraverso il prisma della letteratura, del cinema e della cultura.

La terza edizione in programma dal 13 al 16 novembre prossimi si annuncia ricca di ospiti internazionali e voci autorevoli del panorama culturale italiano. Quest’anno il festival riveste un’importanza davvero particolare.

Si tratta infatti della prima edizione a svolgersi sotto la direzione di Giuseppe Culicchia alla guida del Circolo dei lettori e delle lettrici, ente che organizza l’evento con il fondamentale contributo della Regione Piemonte e in particolare dell’Assessorato all’Emigrazione.

Le sedi principali della manifestazione saranno lo storico Circolo dei lettori e delle lettrici e il Cinema Romano, creando un ponte ideale tra la parola scritta e l’immagine in movimento. Il cuore del festival è la sua capacità di portare a Torino autori che hanno fatto dell’indagine sull’origine, sulla memoria e sul senso di appartenenza il centro della loro opera.

Ospiti internazionali e voci narranti

Tra gli ospiti di punta spiccano due nomi di rilievo della letteratura mondiale: il celebre scrittore israeliano David Grossman, conosciuto soprattutto per la sua profonda analisi dei conflitti e delle relazioni umane, il quale offrirà la sua prospettiva sul concetto di radice, inteso come legame indissolubile con la terra e la storia personale.

Il secondo profilo di altissimo livello presente al festival è lo spagnolo Fernando Aramburu, autore del romanzo Patria, che porterà la sua riflessione sulle ferite storiche e sulla difficile convivenza delle identità, temi centrali nella sua narrazione.

Fernando Aramburu sarà a Torino
Fernando Aramburu sarà a Torino – Wikicommons – Piemontetopnews.it

Il programma tra letteratura, cinema e fumetto

Il programma curato da Culicchia si estende oltre i confini della letteratura: il festival ospiterà il maestro del fumetto e dell’illustrazione Milo Manara, che esplorerà le radici dell’immaginario e dell’erotismo nell’arte sequenziale. Atteso anche il Premio Strega Emanuele Trevi, scrittore e critico, che contribuirà ad approfondire il dibattito sull’eredità culturale e le influenze che plasmano il nostro presente.

“Radici” non è solo un festival letterario ma un vero e proprio crocevia multidisciplinare che utilizza il cinema, la saggistica e il fumetto per decifrare l’identità in un’epoca di migrazioni e mutamenti globali. L’evento si conferma un appuntamento imperdibile per la città di Torino, ribadendo il suo ruolo di capitale culturale capace di intrecciare storia locale e dialogo internazionale.