La spiaggia più “cafona” del mondo è proprio in Italia: non ci passare neanche per sbaglio | Ti fa venire la nausea

La spiaggia cafona (Foto di katermikesch da Pixabay) - piemontetopnews.it
Un primato di cui non andare fieri: la spiaggia più cafona del mondo si trova in Italia, meglio tenersi alla larga.
Ah, l’Italia. Con le sue coste infinite, i borghi affacciati sul mare, le calette nascoste e i lidi pieni già alle sette del mattino. Un Paese dove il mare è una religione e il telo da spiaggia va steso con tattica militare.
Certo, non tutte le spiagge sono uguali. Alcune sembrano fatte apposta per un servizio fotografico, altre invece ti accolgono con sabbia rovente, urla di bambini in stereo e l’eterna caccia al parcheggio. Ma che importa? In fondo siamo in Italia, e anche il caos fa parte del pacchetto vacanze.
Ogni estate si ripete lo stesso copione. Si parte alla ricerca del mare perfetto, ci si affida ai consigli degli amici o alle classifiche online, e poi si finisce comunque schiacciati tra l’ombrellone di uno che ascolta musica trap a tutto volume e una famiglia intera con frigorifero portatile da campo base. Che sembra in campeggio.
Eppure alcune località riescono a superare ogni aspettativa. In negativo, purtroppo. Sì, perché nonostante le immagini da sogno che girano sui social, ci sono posti che sarebbe meglio evitare, anche solo per salvare la sanità mentale. Come la spiaggia più “cafona” del mondo.
La spiaggia più cafona del mondo è in Italia
Se pensavi che le spiagge italiane fossero solo un paradiso, beh… preparati a ricrederti. Perché alcune di queste meraviglie da cartolina si stanno trasformando in vere e proprie trappole per chi cerca relax e spazio. E non stiamo parlando solo di qualche turista rumoroso, ma di un vero sovraffollamento che rende quasi impossibile mettere piede senza calpestare almeno tre asciugamani.
Dietro le nostre amate spiagge da sogno si nasconde un problema meno glamour di quanto si pensi. A fare chiarezza è stato, come riporta money.it, Cloudwards, una società specializzata in servizi digitali che ha deciso di fare un tuffo nelle recensioni di TripAdvisor per scoprire quali spiagge del mondo si stanno trasformando in veri e propri incubi da sovraffollamento, rumore e sporcizia.
Un primato di cui non andare fieri
Il “podio” delle peggiori spiagge del 2025, purtroppo, è tutto italiano e vede in testa la celebre Pelosa, in Sardegna. Qui trovare un angolo di sabbia libero è una sfida quasi epica, tanto che quasi 9 visitatori su 10 si lamentano dell’assedio di turisti, anche nei giorni feriali. Non molto lontano, un’altra sarda fa capolino in classifica: La Cinta. Quasi 9 persone su 10 segnalano che lo spazio è così risicato che stendere l’asciugamano diventa una vera impresa.
L’unica consolazione è che non si tratta solo di un problema italiano. In Europa e nel mondo il sovraffollamento è un tormento: dalla Spagna con Ibiza e Maiorca, al Portogallo, fino agli Stati Uniti, nelle Hawaii. In Grecia, invece, a far discutere sono soprattutto sporcizia e rumore. Un fenomeno che spinge le autorità a correre ai ripari con prenotazioni obbligatorie, limiti di accesso e persino pedaggi d’ingresso.