INPS, “lasciate il lavoro, vi regaliamo 30mila euro per stare a casa”: vi pagano per vedere serie tv e uscire

Adesso l’INPS ti lascia 30 mila euro per rimanere a casa, adesso vieni pagato semplicemente per vedere le serie TV e uscire. 

L’economia italiana paga lo scotto di una crisi che si è fatta sentire in maniera veramente importante sulle tasche di tutti i cittadini. Ognuno di noi ha la sensazione di lavorare per molte ore al giorno, senza però, riuscire ad avere il denaro necessario per rispondere alle proprie esigenze.

Si fanno rinunce in maniera quotidiana, si finisce per decidere che alcuni beni non sono affatto necessari, peccato che a volte la rinuncia avviene su prodotti essenziali, come i medicinali.

Semplice immaginare che la notizia di poter avere del denaro semplicemente stando a casa, senza nemmeno andare a lavorare. 

Ecco allora cosa occorre sapere in riguardo, cosa si intende con questa misura.

L’aiuto economico statale e la sua importanza

Negli ultimi anni abbiamo scoperto quanto è importante riuscire ad avere accesso agli aiuti economici che ogni anno lo Stato mette a disposizione dei cittadini. Ad ogni Legge di Bilancio vengono inserite alcune misure e eliminate delle altre per andare in aiuto di quei cittadini che per una specifica condizione economica sono in grande difficoltà nell’affrontare le loro spese. Numerose le misure, ovviamente ci si riferisce soprattutto ai bonus, ma anche ad altri aiuti economici, come ad esempio l’Assegno di Inclusione, di grande importanza per tutti coloro che si trovano in una situazione economica non semplice. Ma oltre a questo ricordiamo anche l’Assegno Unico per chi ha dei figli e molti altri sostegni.

In particolare ce ne sarebbe uno che viene concesso a coloro che non hanno lavoro. In alcuni casi si rivela indispensabile per riuscire avere un sostentamento nel periodo in cui non si è titolari di un contratto di lavoro. Stiamo parlando della Naspi, indennità di disoccupazione.

Ecco cosa sapere a riguardo

La Naspi è l’indennità di disoccupazione che viene concessa nel caso in cui si venga licenziato o termini un contratto e ci si trovi senza impiego. Il tempo viene calcolo in base al numero di settimane lavorate, fino a un massimo di 2 anni. Per quello che invece riguarda l’importo, esso viene calcolato sulle ultime buste paga. Quindi più si percepisce e maggiore sarà l’importo, fino ad arrivare anche a 30 mila euro.

Questa la realtà che in pochi sanno, anche se la Naspi resta tra le misure più utilizzate in maniera assoluta dai cittadini.