In Piemonte si aggira un orso mastodontico: più grande di un pullman | Se ti prende ti mangia come antipasto

Piemonte, torna la paura per gli orsi - Piemontetopnews.it

Piemonte, torna la paura per gli orsi - Piemontetopnews.it (Foto X)

Dal Trentino fino alle montagne piemontesi passando per la Svizzera: l’ospite molesto turba l’estate dei vacanzieri.

Stanchi delle solite vacanze al mare? La percentuale di persone che per il proprio relax estivo non sceglie l’inflazionata spiaggia con il contorno delle solite attività da riviera è molto più numerosa di quanto si pensi.

Del resto se c’è un periodo dell’anno in cui può avere senso programmare suggestive gite in collina all’insegna di un salutare trekking o anche in alta montagna è proprio quella estiva, tempo permettendo.

Gli appassionati più incalliti, tuttavia, amatori o veri e propri scalatori, faticano a resistere al fascino delle vette innevate anche in pieno inverno, ma in questo caso prima di inerpicarsi è consigliato essere davvero degli esperti, oltre che attrezzarsi di tutto punto.

Eppure anche chi dà del tu alle Alpi può essere colto alla sprovvista dai capricci metereologici e in questo senso le cronache sono tristemente piene di incidenti anche gravi, se non fatali, avvenute proprio durante i giorni più freddi dell’anno.

Il terribile orso del Piemonte è tornato: pioggia di avvistamenti

Per chi invece è un neofita o quasi dell’alta quota non c’è appunto stagione migliore dell’estate per iniziare a fare esperienza. Detto questo il rischio 0 non esiste mai, ma del resto questo vale anche per il mare, perché anche nuotatori esperti possono incappare nell’onda anomala e malefica.

Un pericolo da mettere nel conto tutto l’anno quando si decide di inoltrarsi in sentieri di montagna più o meno inesplorati è quello di incappare in una fauna minacciosa. In Piemonte, in particolare, la presenza degli orsi non è una novità. Gli avvistamenti sono frequenti e sempre più inquietanti.

L'orso M29 torna a minacciare il Piemonte - Piemontetopnews.it
L’orso M29 torna a minacciare il Piemonte – Piemontetopnews.it (Foto X)

L’incubo arriva in alpeggio: “Era a 80 metri da me”

M29 è l’orso più famoso del Piemonte. Si tratta di un esemplare bruno maschio che vive da oltre 10 anni nel Parco Nazionale della Val Grande, nel Verbano-Cusio-Ossola, dopo essere partito dal Trentino e passato per la Svizzera. Non ha mai dato segni di aggressività verso gli umani, ma una delle ultime segnalazioni ha fatto scattare ufficialmente l’allarme.

Il Comitato salvaguardia allevatori Vco ha riportato la testimonianza di una allevatrice 28enne che, svegliatasi in piena notte a causa di strani rumori avvertiti mentre si trovava con i propri animali in un alpeggio nella zona dell’alpe Corte Vecchio a Trontano, ha visto un orso alzarsi a 80 metri da sé. Il sospetto è che si trattasse proprio di M29. Pochi mesi prima lo stesso gregge dell’allevatrice aveva subito l’attacco di un predatore, con segni sui resti di una pecora e di un agnello. Quelle segnalazione come le successive, le ultime a maggio in Val Vigezzo, non sono bastate per convincere chi di dovere a fare le doverose verifiche, così un’intera comunità è costretta a convivere con la paura, al pari dei semplici turisti che, spesso ignari, vorrebbero regalarsi un tranquillo weekend in montagna.