I dolci migliori del mondo li trovate solo in Piemonte: pure meglio del gelato | Lo comprano in tutto il mondo

I gianduiotti (fonte wikicommons) - piemontetopnews.it
I migliori gianduiotti e cremini puoi trovarli solo in Piemonte. Ma per assaggiarli preparati a lunghe code davanti agli store più frequentati.
Non è un profumo. È un richiamo. Chiunque sia passato almeno una volta da Torino lo sa: c’è un momento in cui vieni travolto da un’ondata di cacao e nocciole che ti entra nelle narici e ti dice, con gentile fermezza: “Adesso ti fermi qui”.
C’è chi ci va per arte, chi per architettura, chi per nostalgia sabauda. Ma a un certo punto, inevitabilmente, finisci in coda davanti a una vetrina piena di cremini perfettamente allineati e gianduiotti che brillano come trofei olimpici.
E sai che non te ne andrai senza averne assaggiati almeno tre.
Altro che souvenir. Qui la gente arriva con la valigia vuota solo per riempirla di cioccolato. Il vero lusso non sono le scarpe firmate, ma le scatole artigianali da mezzo chilo che arrivano a casa ancora tiepide di bontà.
Ma cosa rende quel cioccolato così speciale da far scattare pellegrinaggi, selfie golosi e crisi di astinenza al ritorno?
Non è solo la ricetta, è la storia. E, soprattutto, il cuore.
Gianduiotti e cremini: i migliori in Piemonte
A Torino il cioccolato non è una moda passeggera: è una tradizione di secoli. Qui il primo sorso fu versato a corte nel 1560, e da allora il cacao ha trovato casa, mestiere e nobiltà. Cioccolatieri d’arte si sono passati il testimone per generazioni, e oggi quelle stesse botteghe – spesso le stesse di una volta – creano vere e proprie opere d’arte in formato commestibile.
A indicare le migliori in cui assaggiare i cioccolatini più buoni del Piemonte ci ha pensato studiofood33.com, che ha stilato una sorta di classifica. Nella quale troviamo Pfatisch, un laboratorio storico rimasto quasi intatto dal 1915. Qui puoi assaggiare gianduiotti vellutati, praline, tavolette e dolci classici in un ambiente d’epoca che parla da solo. E non può mancare il noto Baratti & Milano: eleganza ottocentesca in pieno centro. I cremini qui sono leggendari, accompagnati da una cioccolata calda da assaporare tra stucchi e specchi.
Per assaggiarli devi fare la fila
Da Guido Gobino tradizione e innovazione si incontrano nei celebri “Tourinot”, gianduiotti mignon, e in una linea moderna di creme e tavolette. Mentre Peyrano è una vera istituzione: oltre 80 varietà di cioccolatini, confezioni raffinate e ovetti da collezione nelle festività.
Infine Stratta, con cioccolato, confetti e caramelle in uno degli indirizzi più antichi e scenografici della città, in piazza San Carlo. e A. Giordano che dal 1897 propone i classici gianduiotti e le originali “Giacomette”, cioccolatini dalla forma ispirata alla tradizione torinese. Per un tour dolcissimo, puoi partire da questi, ma la lista è sicuramente molto lunga.