“Dovete pagare fino all’ultimo euro”, la ROTTAMAZIONE tanto attesa è stata cancellata | L’Agenzia delle Entrate non salva nessuno

Tasse, l'Agenzia delle Entrate rottama la rottamazione - Piemontetopnews.it

Tasse, l'Agenzia delle Entrate rottama la rottamazione - Piemontetopnews.it (Foto Fortune Italia)

Pessime notizie in arrivo per gli italiani: ecco i titolari delle cartelle che saranno costretti a pagare fino all’ultimo centesimo di tasse.

Nulla è come sembra in Italia. Soprattutto quando si parla di tasse da (non) pagare. Puntuali e immancabili come cambiali, le imposte sono compagne di viaggio inseparabili per cittadine e cittadine del Belpaese.

Che si tratti dell’infinita sequenza di tasse che riguardano l’universo dell’automobile, delle scadenze da rispettare che riguardano la casa o di altri doveri nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, il contesto non cambia.

Le deadline temporali ci sono e vanno rispettate, in qualche caso, leggi 730, può esserci una “seconda chiamata”, con inevitabile maggiorazione, ma non si pensi di farla franca. Del resto, si sa, le tasse sono una delle poche cose sicure della vita.

Loro ci saranno sempre e, quando non sono sottoposte a rincari, il loro importo sarà immutato rispetto all’anno precedente. Perché che la pressione fiscale in Italia si abbassi è una chimera. Anche quando la lieta novella viene annunciata quasi in pompa magna.

Abbuono tasse, la pacchia è finita: la rottamazione quinquies è una mannaia

Molti contribuenti, anche quelli che non hanno mai avuto troppa dimestichezza con il latino, hanno imparato a memoria cosa fosse la rottamazione quater, la disposizione che prevedeva la facoltà di estinguere i debiti iscritti a ruolo senza corrispondere le somme affidate all’Agente della riscossione a titolo di interessi e sanzioni e interessi di mora.

Ebbene, neppure il tempo di afferrare il concetto ed ecco spuntare la sua erede. La rottamazione quinquies differisce dalla precedente per periodo di riferimento dei debiti, includendo quelli più recenti (fino al 31 dicembre 2023) e numero di rate, prevedendone un massimo di molto maggiore, addirittura 120 contro 18. Tutto chiaro? Bene, dimenticatevi anche questa.

Rottamazione tasse, il Governo fa marcia indietro - Piemontetopnews.it
Rottamazione tasse, il Governo fa marcia indietro – Piemontetopnews.it (Foto Pexels)

Addio condono multe: l’Agenzia delle Entrate diventa implacabile

Già, perché una delle linee guida della pace fiscale attesa nel 2026 destinata ad approdare nella prossima Legge di Bilancio sarà proprio la soppressione della rottamazione quinquies per i titolari di cartelle relative a multe e tasse locali. Insomma, si va verso un brusco ridimensionamento rispetto al progetto di legge originario presentato dalla Lega.

Dovremo quindi pagare tutto fino all’ultimo centesimo, senza alcuna possibilità di condono? Non esattamente, ma nella ridefinizione del perimetro degli esclusi oltre a coloro che sono stati colpiti dalle contravvenzioni amministrative dovrebbero restare colpiti anche i possessori delle cartelle relative all’IMU e alla TARI. In piedi anche l’ipotesi di restringere l’ambito di applicazione della rottamazione quinquies solo alle cartelle che riguardano omessi versamenti di imposte regolarmente dichiarati. Pollice verso, quindi, per chi non ha pagato le imposte dovute ed è stato oggetto di avvisi bonari da parte dell’Agenzia delle Entrate.