CONAD nei guai, maxi richiamo del suo prodotto più venduto | Non sicuro per chiunque lo consumi
Conad - piemontetopnews.it
Allarme nei supermercati CONAD: l’azienda ha annunciato un richiamo urgente e senza precedenti di uno dei suoi prodotti più venduti, dichiarato “non sicuro per chiunque lo consumi”.
La comunicazione è arrivata direttamente dal sito e diffusa attraverso i principali canali di informazione alimentare.
A destare preoccupazione è un lotto del prodotto a marchio Conad, tra i più acquistati dagli italiani. Secondo le prime informazioni, sarebbero emerse anomalie.
Il prodotto è potenzialmente rischioso per la salute e disponibile in un numero elevatissimo di confezioni già immesse sul mercato in tutta Italia.
Ci potrebbero comportare conseguenze anche per chi non soffre di particolari intolleranze o allergie, conviene liberarsene se lo si è già acquistato.
Cosa devono fare i consumatori
Il richiamo, uno dei più grandi degli ultimi anni per il marchio, rischia di pesare sulla reputazione di Conad, considerata una delle catene più solide e affidabili della GDO italiana. Si può parlare proprio di un duro colpo d’immagine, in particolare perché colpisce un prodotto simbolo della linea a marchio proprio.
Per il consumatore che si trovi in possesso di una confezione di quel lotto, il comportamento più prudente è interrompere immediatamente l’utilizzo del prodotto e rivolgersi al punto vendita Conad di riferimento. Presentando lo scontrino o altra prova dell’acquisto, si potrà ottenere il rimborso del valore del prodotto.
Il richiamo: attenzione a questo prodotto
Di recente, Conad ha annunciato il richiamo di un lotto dei Piatti Dessert Biodegradabili e Compostabili a marchio Verso Natura, in risposta all’emergere di una non conformità che ne comprometterebbe l’idoneità al contatto con gli alimenti. Il lotto interessato è identificato con il codice L0312410310945A, con EAN 8003170102255, e i piatti, prodotti da I.M.I. SpA (stabilimento di Vitulazio, provincia di Caserta), sono stati restituiti su ordine della catena distributiva. L’origine del provvedimento va ricercata in critiche verifiche effettuate da Conad: i controlli a campione sui prodotti a marchio hanno evidenziato che le confezioni del lotto in oggetto non rispettano gli standard richiesti per il contatto con alcuni alimenti, il che rappresenta un potenziale rischio per la salute dei consumatori.
Conad ha già disposto il ritiro delle confezioni invendute dai punti vendita e, al contempo, ha diffuso un invito pubblico rivolto ai clienti che avessero acquistato piatti appartenenti al lotto segnalato: tali clienti sono pregati di non utilizzare i piatti e di portarli indietro nel punto vendita dove sono stati acquistati. In caso di presentazione di una prova d’acquisto, sarà riconosciuto il rimborso del prodotto. Il richiamo non è una generica misura cautelativa, bensì una reazione alla scoperta di una specifica alterazione nella conformità del materiale del prodotto. Sebbene il nome “biodegradabili e compostabili” evochi sostenibilità e compatibilità ambientale, questo richiamo richiama l’attenzione sul fatto che anche materiali “verdi” devono rispettare norme severe qualora vengano a contatto con alimenti.