“Allora mi dia 1kg di gelato, poi pago un’altra volta” | Da oggi lo puoi fare: commercianti multati se non accettano

Gelateria - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Prendi un kg di gelato e lo paghi un’altra volta, da questo momento in poi lo puoi fare e i commercianti non possono esimersi dal concederlo.
In un momento economico particolarmente difficile, sembra che anche comprare un kg di gelato potrebbe diventare veramente molto complicato. Le famiglie cercano di mettere in pratica il maggior risparmio, perchè arrivare a fine mese è diventato veramente molto difficile.
Storicamente gli italiani sono considerati dei veri risparmiatori, delle formiche in grado di ridurre i costi e di riempire il loro gruzzoletto per riuscire a coprire qualche piccola emergenza.
Ma con l’aumento vertiginoso che i prezzi hanno avuto, sembra semplice comprendere quanto sia effettivamente difficile riuscire a far quadrare i conti e a volte, inutile nascondersi, anche l’acquisto di un gelato diventa complicato.
La soluzione? Nel pagamento a lungo termine.
Un aiuto o una spinta all’indebitamento?
Il dubbio che viene in mene a molti è questo. La possibilità di pagare a 30 o 60 giorni era concessa, almeno fino a non molti anni fa solo ed esclusivamente a coloro che hanno attività commerciali. Per i commercianti, appunto, è un metodo collaudato, che permette di gestire i pagamenti nella maniera migliore possibile, evitando di indebitarsi, ma anche di dover tirar fuori del denaro quando ancora non se ne è in possesso. Ai comuni portali era concesso solo ed esclusivamente il pagamento rateale, molto semplice, ma che è precluso a coloro che hanno un passato costellato da difficoltà finanziarie. Ma per dare una nuova spinta all’economia, ecco che sono stati introdotti nuovi metodi di pagamento, che permettono un pagamento dilazionato, senza nessun interesse e comunque conveniente.
Sono diverse le società che mettono a disposizione i loro servizi, in tal senso, ma siamo sicuri che sia conveniente? La possibilità di pagare dopo un certo lasso di tempo, potrebbe spingere i cittadini italiani a indebitarsi oltremodo, a tal punto da non riuscire più a gestire le proprie spese. Insomma, un aiuto o un pericolo?
I servizi di buy now pay later
Il primo ad introdurre una possibilità del genere era stato Scalapay, l’azienda permetteva di scegliere un comodo pagamento in 3 rate, provvedendo a saldare immediatamente solo la prima rata e le altre due a scadenza, dopo 30 e 60 giorni. Poi è arrivata Klarna, con lo stesso funzionamento, ma in grado di permettere anche un solo pagamento a 30 giorni.
Ora ecco PayPal, che a differenza di Klarna e di Scalapay provvede con un controllo dell’affidabilità bancaria, prima di concedere il dilazionamento del pagamento. Insomma 3 modi di agire in grado di aiutare gli italiani, anche se occorre essere anche in grado di saper gestire i propri acquisti nella maniera corretta.