Scienze & Benessere

Al Koelliker di Torino è arrivata la TAC a basso dosaggio di radiazione

TORINO. La tecnologia medica IMR (Interative Model Reconstruction), “nuova TAC” diagnostica a basso dosaggio di radiazioni, arriva all’Ospedale Koelliker di Torino, portando significativi vantaggi nella cura di tutti quei pazienti che necessitano di sottoporsi a frequenti controlli.

«L’applicativo IMR nasce per eliminare quello che in gergo viene chiamato “rumore di fondo”, ovvero un colore grigio che disturba la risoluzione dell’immagine rendendo difficoltoso il lavoro di lettura del medico radiologo – spiega la dottoressa Mara Falco, specialista in Radiologia del Koelliker e docente di Specialità in Ortopedia dell’Università di Genova -. Sviluppata la tecnologia, i ricercatori si sono accorti che il nuovo sistema restituiva immagini “iper-esposte”, simili a quelle ottenute con una dose più elevata di radiazioni e conseguentemente queste ultime potevano essere ridotte. Questa nuova tecnologia aiuterà l’ospedale a migliorare la propria efficienza e rappresenterà una grande opportunità per i nostri pazienti. Al Koelliker eseguiamo quasi 100.000 esami diagnostici all’anno e grazie al nuovo strumento riteniamo di poter offrire un servizio diagnostico sempre più completo ed efficace».

Con un innovativo hardware e software ed una riduzione fino al 50 per cento della quantità di liquido di contrasto necessario per l’esame, la tecnologia IMR permette di diminuire fino al 50% – 80% la dose di radiazioni ionizzanti, permettendo alla nuova TAC di raggiungere numero sempre maggiore di pazienti, tra i quali i forti fumatori, i pazienti a rischio cardiaco ed i più piccoli pazienti pediatrici.

«L’arrivo della nuova tecnologia IMR  rientra in un più ampio piano di investimenti dell’Ospedale Koelliker orientati a mantenere standard di eccellenza che confermano Koelliker punto di riferimento in Piemonte per la diagnostica e la cura», conclude Alberto Ansaldi, amministratore delegato del Koelliker. Prenotabili anche con il Servizio Sanitario Nazionale, la tecnologia IMR è operativa dalla fine di ottobre.

Mirco Spadaro

Classe '98, rivolese di nascita, frequenta il corso di Lettere Antiche a Torino, sotto il simbolo della città. Tra viaggi e libri, è innamorato della tecnologia e della scrittura e cerca, tra articoli e post su siti e giornali online, di congiungere queste due passioni, ora nella sua "carriera" come scrittore, ora con il "popolo di internet".

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