Agenzia delle Entrate, “108.000 euro di multa a chi ha inviato il 730”: iniziate pure a piangere e disperarvi, non c’è scampo

Agenzia delle Entrate - fonte_Ansa - piemontetopnews.it

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108 mila euro di multa a coloro che hanno inviato già il 730, l’Agenzia delle Entrate, fa disperare tutti i cittadini. 

Ammettiamolo, la dichiarazione dei redditi è uno dei momenti più temuto dagli italiani, perchè sembra essere è una vera e propria corsa agli ostacoli. I modelli da compilare, i documenti da recuperare, le scadenze da rispettare, tutto questo non fa altro che intimorire i cittadini che temono che arrivino multe e sanzioni.

In effetti, dal momento in cui le pratiche si sono aperte, si sono susseguire una serie di comunicazioni, che hanno però, mandato nel panico i contribuenti.

Nelle ultime ore una notizia ha preoccupato veramente molte persone che sono andate immediatamente in allarme.

Panico e incredulità sono i sentimenti che si alternano nelle persone che stanno leggendo le comunicazioni ufficiali dell’Agenzia delle Entrate. Ma occorre innanzitutto comprendere cosa stia succedendo veramente.

Stretta dell’Agenzia delle Entrate: cosa sta succedendo

L’Agenzia delle Entrate ha intensificato in maniera considerevole i controlli incrociati dei dati, al fine di riuscire a trovare coloro che non rispettano le regole. Le dichiarazioni fiscali vengono passate al setaccio, anche grazie all’intelligenza artificiale, oltre che ai mezzi tecnologici e moderni di cui gli enti dispongono. Quello che si vuole fare è molto chiaro, ovvero, riuscire a scovare ogni minima discrepanza tra quanto dichiarato e quanto effettivamente percepito.

Questo è il motivo per cui chi ha inviato il 730 in questi giorni si trova esposto a un maggior pericolo di ricevere sanzioni e comunicazioni. Alcuni errori possono costare veramente molto caro e molto dipenderebbe dalla veridicità dei dati che vengono effettivamente riportati. In particolare ci si focalizza soprattutto su quelle dichiarazioni in cui i redditi dichiarati sono inferiori a quelli reali, dimenticando e sottovalutando introiti da affitti brevi, prestazioni occasionali o attività secondarie.

Multe e pagamenti - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Multe e pagamenti – fonte_Canva – piemontetopnews.it

La dichiarazione ti costa 108 mila euro

Per fare chiarezza, la sanzione da 108.000 euro di cui si parla, si applica nei casi di dichiarazione infedele, ovvero nel caso in cui si dichiari un reddito inferiore rispetto a quello che è realmente percepito, senza però aver omesso totalmente gli importi. Si prevedono sanzioni dal 90% al 180% della maggiore imposta dovuta.

Quindi aver inviato il 730 non è sufficiente, ma è fondamentale che sia fedele agli importi che si sono veramente guadagnati. Gli errori formali o di calcolo se vengono corretti in maniera tempestiva, allora si possono evitare sanzioni importanti, ma occorre prestare particolare attenzione a tutti i dettagli del modulo.