A Morsasco, a passeggio con compagni particolari: gli spaventapasseri
MORSASCO. Può ricordare uno dei personaggi del “Mago di Oz”, ma anche il simbolo dell’estate, come in questo caso. È lo spaventapasseri, per cui a Morsasco, nell’Alessandrino, grazie ai suoi abitanti e al Comune, è nata una nuova iniziativa dedicata, in quanto i morsaschesi stanno lavorando per popolare il territorio con il simpatico protagonista. Il manichino è da sempre messo nei campi per spaventare uccelli come corvi e passeri, da cui viene il nome, e dissuaderli dal rovinare il raccolto.
Una passeggiata di circa sei chilometri, andata e ritorno, agevole 
I visitatori arriveranno a Tenuta Tevoli, nelle terre, un tempo, parte del feudo, giungendo ai confini con il comune di Trisobbio. Tevoli rientra nelle proprietà dell’azienda agricola “Villa Felice” di Cassine, dove si producono vini pregiati del territorio come l’Albarossa e il brachetto passito. L’azienda è di proprietà di Renata Cellerino, presidente delle “Donne del Vino” del Piemonte, che ha acquisito la tenuta dal principe Domenico Pallavicino della dinastia di Genova. Al momento dell’acquisto i terreni erano incolti, ma Cellerino ha iniziato l’opera di disboscamento, impiantando vitigni autoctoni come l’albarossa, il dolcetto di Ovada, lo Chardonnay, il brachetto e il pinot nero che, nei prossimi anni, darà vita all’Alta Langa di Villa Felice. Ridisegnata la geografia delle produzioni si è delineato un percorso di visita naturale: un anello di circa 3,5 km che consente di passeggiare in uno scenario naturalistico particolarmente pregevole. In questo modo è nata la collaborazione con il castello di Morsasco.

La passeggiata è su prenotazione: tel.3343769833; laviadeglispaventapasseri@gmail.com; visita al castello con merendino 22 euro a persona; tariffa famiglia fino a 2 figli: 50 euro, solo merendino 17 euro e solo castello 8 euro.
