TARI, con il Bonus plastica tagli €189 sulla spesa | Ecco come ottenerlo

TARI, con il Bonus plastica tagli €189 sulla spesa

Raccolta plastica (freepik) piemontetopnews.it

Con il nuovo bonus plastica ridurrai la tua spesa spesa e risparmierai sulla bolletta fino a 189 euro di TARI, l’odiata tassa sui rifiuti.

La lotta agli sprechi e all’inquinamento urbano passa anche dalle tasche dei cittadini: arriva il Bonus Plastica, che permette di ottenere un taglio fino a 189 euro sulla TARI.

L’iniziativa, promossa da diversi comuni, punta alla gestione dei rifiuti domestici, con particolare attenzione alla raccolta differenziata della plastica.

Il Bonus Plastica è un contributo economico rivolto ai cittadini per i materiali plastici, e raggiunge una cifra mensilmente significativa.

La riduzione della TARI fino a 189 euro non è una sciocchezza, ma un vero incentivo che permetterà di conservare meglio i propri risparmi.

Ottenere il bonus è semplice

Oltre al risparmio immediato, naturalmente, il Bonus Plastica è un vero passo verso comportamenti più sostenibili. E noi possiamo fare la differenza: ogni cittadino che ricicla correttamente contribuisce a ridurre l’inquinamento, a proteggere l’ambiente e a migliorare la gestione dei rifiuti nella propria città.

Molti esperti invitano a considerare questa iniziativa come un primo passo verso una società più green, in cui il rispetto dell’ambiente si traduce anche in vantaggi economici concreti per le famiglie.

TARI, con il Bonus plastica tagli €189 sulla spesa
Raccolta plastica (freepik) piemontetopnews.it

Tagli da 189 € sulla spesa: ecco come ottenerlo

Passeggiare per i parchi di Berlino, raccogliere bottiglie e lattine abbandonate e, in cambio, guadagnare denaro da utilizzare per la tua spesa. Questo è ciò che ha sperimentato il content creator messicano Marcel Chavez durante il suo soggiorno in Germania, scoprendo una delle pratiche ecologiche più radicate nella cultura tedesca: il sistema Pfand. Il Pfand è un sistema di deposito cauzionale su bottiglie e lattine introdotto in Germania nel 2003. Quando acquisti una bevanda in contenitori di plastica, vetro o alluminio, paghi un piccolo sovrapprezzo, generalmente tra 0,08 e 0,25 €, che ti viene restituito quando riporti il contenitore vuoto in un supermercato tramite apposite macchine automatiche. Questo sistema non solo incentiva il riciclo, ma offre anche un’opportunità economica per chi raccoglie i contenitori abbandonati, contribuendo al contempo alla pulizia delle città.

Marcel Chavez ha deciso di dedicare un’ora del suo tempo a raccogliere bottiglie e lattine nei parchi di Berlino. Il suo “bottino” comprendeva tre lattine di Coca-Cola, undici bottiglie di plastica, dodici bottiglie di vetro. Al termine dell’esperimento, ha guadagnato 6,30 €, una cifra sufficiente per acquistare un pranzo semplice. Se ripetesse questa attività ogni giorno per un mese, potrebbe accumulare fino a 189 €, un risparmio significativo sulla spesa mensile. Il successo del sistema Pfand ha ispirato altri paesi europei ad adottare pratiche simili. Paesi come Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia sono pionieri in questo settore, mentre altri, tra cui Paesi Bassi, Estonia, Lettonia, Slovacchia, Croazia, Malta, Romania, Irlanda, Ungheria, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Grecia, Spagna e Regno Unito, stanno implementando o pianificando sistemi analoghi.