“Non riceverete nemmeno un euro”, bloccati tutti i pagamenti per il mese di ottobre | Famiglie italiane in ginocchio

Autunno nero per gli italiani, pagamenti bloccati - Piemontetopnews.it

Autunno nero per gli italiani, pagamenti bloccati - Piemontetopnews.it (Foto Pexels)

L’autunno degli italiani inizia nel peggiore dei modi: dopo i rincari arriva il blocco dei pagamenti, milioni di persone nel caos.

I giorni più belli del mese per gli italiani? Domanda fin troppo facile: il e il 27. Non serve una super intelligenza per capire che si tratta di due giorni chiave dal punto di vista amministrativo-burocratico per le nostre finanze.

Uno è il giorno a partire dal quale i pensionati possono mettere materialmente le mani sull’agognata pensione, ovvero il frutto di anni e anni di lavoro da godersi ora che l’età lavorativa è un ricordo e da destinare a esigenze proprie o della famiglia.

L’altra scadenza riguarda invece chi al lavoro deve ancora andarci e che allo scoccare di quel giorno riceve il sospirato stipendio, che in questo caso è invece il frutto del lavoro mensile e che, grazie ai fatidici contributi, andrà a formare proprio la pensione.

Peccato che più gli anni passano più la soglia dell’età pensionabile si alza sempre di più, senza considerare che per le nuove generazioni, quelle delle partite IVA, ma non solo, la pensione stessa è destinata a restare una chimera.

Pensioni e stipendi al minimo storico, in Italia è allarme povertà

Fatto sta, comunque, che quei due giorni del mese fanno tutta la differenza del mondo potendo permettere a pensionati o lavoratori di programmare le uscite del mese. Anche solo qualche giorno di ritardo può determinare uno stato d’ansia difficile da gestire.

Eppure non è così infrequente che, per motivi burocratici, l’erogazione delle pensioni slitti così come che negli uffici l’amministrazione ritardi l’elaborazione delle buste paga. L’importante è che arrivino. E se così non fosse? La triste realtà è che per molti italiani anche un solo mese senza ricevere denaro può comportare gravi conseguenze anche nell’immediato.

La Carta Dedicata a Te del Comune di Napoli - Piemontetopnews.it
La Carta Dedicata a Te del Comune di Napoli – Piemontetopnews.it (Foto X)

Pagamenti bloccati per un mese: decisione irrevocabile, italiani nel dramma

Immaginarsi 30 giorni senza ricevere alcun pagamento assomiglia da vicino a un incubo eppure non sono andati molto lontani da questo scenario i cittadini napoletani che hanno visto slittare il pagamento della “Carta Dedicata a te” 2025, la social card da 500 euro finanziata dal Ministero dell’Agricoltura che serve per fare la spesa e comprare i beni di prima necessità e attesa da 27.900 beneficiari.

Secondo quanto inizialmente comunicato la carta acquisti sarebbe dovuta andare in pagamento da lunedì 20 ottobre, ma secondo quanto riportato da Fanpage.it, che cita fonti qualificate del Comune di Napoli, ci sarà un ritardo di un paio di settimane. Considerando che il 31 ottobre sarà venerdì e che poi ci sarà il ponte di Ognissanti è possibile che alcuni accrediti non avvengano prima del 3 novembre. Ovvero lo stesso giorno da cui si potranno ritirare le pensioni, che per una volta arriveranno prima e saranno ancora più gradite…