Il borgo dove all’asta non compri case e quadri ma una delle maggiori eccellenze italiane | Lo trovi solo in Piemonte, Camillo Benso ne era ghiotto

Grinzane Cavour (canva) - Piemontetopnews.it

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Immagina un luogo dove la storia e la natura si fondono, dove le colline si tingono di mille sfumature e il profumo del vino si mescola a quello di un tesoro nascosto.

Non stiamo parlando di una località qualunque, ma di un piccolo borgo che ha un passato illustre e un presente che sa di eccellenza.

Qui, un castello millenario domina il paesaggio, testimone di un’epoca che ha fatto la storia d’Italia.

Ma la vera sorpresa è che in questo luogo magico non si mettono all’asta solo oggetti d’arte, bensì una delle prelibatezze più ricercate al mondo.

Sei pronto a scoprire un segreto che solo pochi conoscono? Continua a leggere.

Un gioiello tra le Langhe

Grinzane Cavour è un piccolo e affascinante borgo nelle Langhe, in provincia di Cuneo, Piemonte. Famoso per il suo imponente castello, il borgo è stato inserito nel 2014 nella lista del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, a testimonianza del suo valore storico e paesaggistico. Il nome Cavour è stato aggiunto nel 1916 in onore di Camillo Benso, che fu sindaco del borgo per ben 17 anni, a partire dal 1832. La sua storia e il suo legame con lo statista sono ripercorribili visitando il castello, che sorge su una collina a 195 metri di altitudine, immerso tra vigneti e noccioleti.

Il cuore pulsante del borgo è il Castello di Grinzane Cavour. Un’imponente struttura risalente all’anno Mille, che ospita al suo interno l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour. Le sale del castello offrono un viaggio nel tempo, con percorsi espositivi che narrano la storia del territorio e le sue tradizioni. Tra le più significative, la Sala delle Maschere, con un soffitto ligneo decorato con temi araldici, e la Sala di Cavour, che conserva gli arredi del celebre conte. Non mancano le sale dedicate ai prodotti d’eccellenza, come la Sala del Tartufo e la Sala del Vino, dove si possono ammirare le bottiglie dei più pregiati vini piemontesi come Barolo, Barbaresco e Dolcetto.

Tartufo bianco d'Alba (web) - Piemontetopnews.it
Tartufo bianco d’Alba (web) – Piemontetopnews.it

Il tesoro di questo borgo

Il borgo è conosciuto anche per la sua asta internazionale, che a differenza di quelle tradizionali, non ha come protagonisti quadri o oggetti di antiquariato, ma il tartufo bianco d’Alba. Si tratta di uno degli eventi più esclusivi e rinomati, che attira appassionati e chef da tutto il mondo, pronti a contendersi i tartufi più rari. Il prezzo di questi “diamanti della terra” raggiunge cifre da capogiro, confermando la loro fama di eccellenza. Questa asta è un simbolo della ricchezza e della tradizione enogastronomica del Piemonte.

Intorno al castello si estende una vigna didattica, nota come Vigna del Castello o Vigna del Conte, che celebra il legame di Camillo Benso con il territorio e la sua produzione vinicola. Un vero e proprio museo a cielo aperto, dove i visitatori possono imparare a conoscere il ciclo di vita del vigneto e il lavoro del vignaiolo. Il borgo di Grinzane Cavour, pur essendo piccolissimo, offre quindi un’esperienza completa che unisce storia, architettura, enogastronomia e natura, confermandosi come una meta imperdibile per chi vuole scoprire il vero cuore delle Langhe.