Bancomat, occhio sempre allo scontrino: se c’è questo codice ti stanno truffano | Chiama subito il 118

Prelievo Bancomat, occhio al 'righello' - Piemontetopnews.it

Prelievo Bancomat, occhio al 'righello' - Piemontetopnews.it (Foto X)

Non solo di truffe online vivono i delinquenti di oggi: i rischi sono anche allo sportello, ecco quando allarmarsi.

Anche se l’estate “non sta ancora finendo”, perché i colpi di coda del caldo sono sempre imprevedibili almeno per tutto settembre, le vacanze sono ormai definitivamente alle spalle, quasi per tutti.

Al netto dei pochi che, per scelta o per necessità, hanno scelto proprio il mese in cui la bella stagione prende congedo per concedersi quel relax agognato di fatto da gennaio, la routine di tutti i giorni sta per reimpossessarsi di nuovo di tutti noi.

Del resto è lo stesso cliché per tutti, anche per i big della televisione, che a settembre vedono ripartire le proprie “fatiche”, seppur in verità dopo uno stacco ben più lungo, durato di fatto tre mesi. Roba da far invidia agli insegnanti…

Per i “comuni mortali”, invece, tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre la campanella del lavoro o della scuola torna inevitabilmente a suonare. Le città si ripopolano e il traffico torna quasi ingestibile. Tutto qui? No, perché c’è un’altra consuetudine che caratterizza gli ultimi giorni d’estate…

Fila al Bancomat? Occhio alle truffe: ecco come difendersi

La fila alle banche per ritirare le pensioni o semplicemente per fermarsi allo sportello Bancomat per prelevare una volta che il conto in banca è stato finalmente rimpolpato dallo stipendio o dalla pensione è una scena tipica proprio dei primi di settembre, perché tanto a luglio, quanto ad agosto in tanti erano in ferie.

File al Bancomat possono voler dire tempi di attesa prolungati, ma anche un altro tipo di pericolo. Al giorno d’oggi, infatti, anche un semplice prelievo può trasformarsi nell’opportunità di escogitare una truffa per i malviventi, i cui accorgimenti sono sempre più veloci delle nostre precauzioni. Una piaga che non riguarda solo l’Italia.

Come difendersi dalle truffe al Bancomat - Piemontetopnews.it
Come difendersi dalle truffe al Bancomat – Piemontetopnews.it (Foto X)

Dalla banda clonata al ‘righello’: tutti i rischi che si possono correre allo sportello

Come riporta ‘As’. la Polizia Nazionale spagnola ha messo in allerta gli utenti dopo aver individuato due truffe che consentono ai criminali di ottenere informazioni personali e bancarie e password delle carte di credito. Questo tipo di pratica è nota come ‘skimming’ e consiste nell’installazione di un dispositivo in uno sportello bancomat, collocato nello slot in cui viene inserita la carta, che serve a clonare la banda magnetica della carta .

Finito qui? No, perché esiste anche il cosiddetto metodo “del righello”. Un righello magnetico viene installato per bloccare l’erogatore di banconote dello sportello, bloccandolo e trattenendo il denaro, impedendo quindi alle banconote di uscire. Gli utenti credono che la transazione non sia stata completata, ma i ladri rimuovono il dispositivo e conservano le banconote intrappolate. I metodi per difendersi sono sempre gli stessi: controllare l’ambiente circostante, verificare la presenza di eventuali oggetti estranei nella fessura e contattare immediatamente la banca in caso di difficoltà nel prelevare contanti. Il tutto senza dimenticare gli accorgimenti più classici, ovvero verificare che non ci siano terze persone nelle vicinanze mentre si fa il prelievo e coprire la tastiera con la mano quando si digita il Pin.