“Prego, favorisca la TA” | UFFICIALE POSTO DI BLOCCO: dal 10 agosto te lo chiedono al posto della patente

Incubo posto di blocco, la nuova minaccia è realtà - Piemontetopnews.it

Incubo posto di blocco, la nuova minaccia è realtà - Piemontetopnews.it (Foto Vehiclecue.it)

Addio al vecchio ‘patente e libretto’: rivoluzione al posto di blocco, iniziate a fare l’abitudine con uno strano monosillabo.

Il nuovo Codice della Strada si avvia a grandi passi verso il primo compleanno. Manca ancora qualche mese prima di arrivare a fine 2025, essendo le nuove norme entrate in vigore solo il 14 dicembre, ma dopo l’estate sarà possibile stilare un primo bilancio.

È infatti proprio in questa stagione che è andato in scena un significativo stress test per alcuni degli inasprimenti voluti con insistenza dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini.

Estate fa rima con vacanze e quindi con i consueti esodi: le strade e le autostrade si riempiono, sottoporsi a lunghi viaggi diventa quasi la norma, con tutti i rischi del caso.

Poche soste durante i tragitti prescelti per le proprie ferie e anche durante le ore notturne non è infrequente che il traffico sia sostenuto. La prudenza non è quindi mai troppa, perché può capitare di bere qualcosa di troppo nelle rare tappe di ristoro per le quali optano gli automobilisti.

Giù il bicchiere, con il nuovo codice non si scherza: sanzioni a cascata

In tal senso il nuovo Codice non ha portato novità ai limiti del tasso alcolemico. Quella più che sostanziale consiste nell’inasprimento delle pene per chi si mette al volante dopo aver bevuto alcolici. Parlare di tolleranza prossima allo zero non è in questo caso affatto un’esagerazione giornalistica, se è vero che chi verrà trovato al volante con un tasso compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro dovrà pagare una multa tra i 573 e 2170 euro e vedrà anche sospendersi la patente da 3 a 6 mesi.

Insomma, anche la classica bevuta innocente di un padre di famiglia che va al ristorante con la famiglia rischia di diventare fatale. Ma non finisce qui, perché novità importanti, conseguenze dirette di queste, riguardano anche i posti di blocco.

Alcoltest, tutto sulle nuove regole - Piemontetopnews.it
Alcoltest, tutto sulle nuove regole – Piemontetopnews.it (Foto Vehiclecue.it)

‘Favorisca il TA’: automobilisti spiazzati, il posto di blocco diventa un caso

Sanzioni più severe impongono anche più inflessibilità da parte degli agenti di polizia durante lo svolgimento delle proprie mansioni. I numeri in questo senso non sono incoraggianti, dal momento che la quantità di sanzioni applicate dopo che un automobilista ha visto alzarsi la fatidica paletta sono in preoccupante aumento. Tra le cause, oltre all’utilizzo improprio dello smartphone alla guida, c’è proprio il TA della discordia.

Può capitare infatti che un guidatore resti spiazzato nel sentirsi chiedere dal vigile in luogo del classico “patente e libretto” questo acronimo che altro non racchiude che proprio il test alcolemico. Il numero di questo tipo di controlli è in esponenziale aumento, ma per fortuna dopo lo smarrimento iniziale il numero di coloro ai quali viene dato il permesso di ripartire è piuttosto confortante.