Ultim’ora: addio alla stella di Canale 5 | L’ultima cena e poi la morte: si va verso il lutto nazionale

Marina Donato e Gerry Scotti (radiocorriere tv marzo 2008) - Piemontetopnews.it
Una notizia che scuote l’intero mondo televisivo, lasciando un vuoto incolmabile. Il volto di una donna che ha scritto la storia della televisione italiana si è spento per sempre.
Il suo nome è indissolubilmente legato a programmi che hanno segnato intere generazioni, da Canale 5 alla Rai.
Un’ultima cena in un ristorante romano, una serata come tante, poi il malore improvviso che non le ha lasciato scampo.
I soccorsi sono stati inutili, e ora l’Italia intera si prepara a dire addio a una delle sue figure più influenti.
La sua scomparsa, tanto inaspettata quanto dolorosa, ha gettato nello sconforto colleghi, amici e milioni di spettatori.
Una carriera lunga una vita
È con profondo dolore che il mondo dello spettacolo apprende della scomparsa di Marina Donato, la celebre produttrice televisiva e vedova del grande Corrado Mantoni. La donna, 76 anni, è deceduta la scorsa notte al Policlinico Umberto I di Roma dopo un malore improvviso. Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe sentita male in un ristorante romano, dove è stata colta da un sospetto arresto cardiaco. Trasportata d’urgenza in ospedale, ogni tentativo di rianimarla è stato purtroppo vano.
La carriera di Marina Donato è stata costellata di successi, iniziata su Canale 5 nel 1982 come produttrice esecutiva de “Il pranzo è servito”, al fianco del marito Corrado, con cui era sposata dal 1996. La sua visione e la sua dedizione hanno plasmato un’epoca d’oro della televisione, realizzando oltre 2.000 puntate di quel programma e di molti altri, come “La cena è servita”, “Ciao Gente” e le storiche edizioni de “La Corrida”.
Il segno indelebile nella TV italiana
Dopo la scomparsa del marito nel 1999, Marina Donato ha continuato a portare avanti la sua eredità artistica. Nel 2005 ha fondato la sua società di produzione, la Corìma, che ha firmato trasmissioni di grandissimo successo. Sotto la sua guida, sono tornati in auge programmi iconici come “La Corrida”, di cui era anche coautrice, con le edizioni condotte da Gerry Scotti, Carlo Conti e, più recentemente, da Amadeus sul Nove. Il suo genio creativo ha toccato anche altri show storici, come “La prova del cuoco” su Rai 1 e il ritorno di “Portobello” con Antonella Clerici.
Marina Donato ha lasciato un segno indelebile anche nella vita di molti, come dimostrano le sue parole piene di amore per Corrado in un’ultima intervista al “Corriere della Sera”. Ricordando una scommessa fatta con il marito, aveva detto: “Temeva che nessuno si sarebbe più ricordato di lui. Io gli dissi che non era vero. Ho vinto io quella scommessa, e so che lui dall’aldilà lo ha visto”. Con la sua scomparsa, il mondo della televisione perde una figura di riferimento e un pilastro che ha contribuito a definire il panorama televisivo italiano per decenni.