“Salve, mi da un po’ di parmigiano reggiano?” “Sono 70 euro” | UFFICIALE: da oggi costerà come l’oro

Parmigiano Reggiano - fonte_Canva - piemontetopnews.it
Adesso sembra proprio essere ufficiale, da queste momento in poi il parmigiano reggiano costerà come l’oro.
Il Parmigiano Reggiano è forse uno dei prodotti più amati dagli italiani. Utilizzato anche nello svezzamento dei bambini, esso viene acquistato da ogni famiglia sia già grattugiato che pezzi. I nutrizionisti lo consigliano come spuntino per spezzare la fame, le mamme e i papà ne hanno sempre una scorta pronta in frigo per la pappa dei loro bambini, perfetto per molti moltissime ricette, fino a oggi l’acquisto non era così proibitiva.
Nelle ultime settimane, però, anche il Parmigiano Reggiano è stato colpito dall’incremento dei prezzi che fino a oggi ha letteralmente distrutto le possibilità di acquisto degli italiani.
Sembra che questo prodotto che è eccellenza del patrimonio enogastronomico italiano potrebbe arrivare a un costo che ha quasi dell’assurdo.
Pensa se ci trovassimo a pagare un singolo etto di parmigiano, quasi come pagheremo l’oro, una follia da cui sembra che non siamo molto lontani.
Dalle stalle al portafoglio: il clima cambia tutto
Quello che molti consumatori si stanno chiedendo è cosa stia succedendo a questo prodotto, per subire gli incrementi così evidenti e così immediati. Gli esperti ci dicono che la causa di tutto questo la dovremmo andare a ricercare in maniera diretta all’interno delle stalle. Infatti è proprio da lì che si sta verificando un cambiamento veramente profondo e preoccupante che parte da un nemico silenzioso e molto devastante che il caldo estremo Zoe a cui siamo sottoposti nelle ultime settimane.
Secondo gli esperti del settore lattiero-caseario le estati italiane sono sempre più torride e troppo lunghe per gli animali, che finiscono per accusare lo stress di queste giornate. Questo si traduce in una carenza di prodotto, con una riduzione che sembra assestarsi intorno al 10%. A sottolineare l’avvenimento ci avrebbe pensato il presidente Granarolo, Gianpiero Calzolari, il quale avrebbe spiegato che proprio il cambiamento climatico potrebbe portare un incremento del prezzo del latte e di riflesso di tutti i suoi derivati. Ovviamente si cerca di reagire, creando maggiori areazione all’interno delle stalle, per permettere agli animali di rimanere nella loro temperatura ideale.
Il prezzo del latte impazzisce e il Parmigiano va alle stelle
In queste circostanze il prezzo del latte è letteralmente impazzito e i contratti per il 2024 che fissavano il prezzo a 54 € al quintale oggi vedono stressare il prezzo a 61 €, con picchi che arrivano anche a 70 € per il latte spot. Dei livelli che mai sono stati visti prima e che quindi, come semplice aspettarsi, hanno portato nuovamente nel più studioso dei derivati.
Il Parmigiano Reggiano richiede oltre 16 litri di latte per ogni chilo di formaggio ed esso è tra i prodotti più colpiti. A tutto questo possiamo aggiungere i dazi imposti dai dazi imposti dagli Stati Uniti, fino al 20% sul formaggio italiano, e il quadro è completo. La stessa difficoltà la stanno vivendo anche Francia e Germania.