“La prego agente, ero in un bagno di sudore” | 444€ di multa per l’aria condizionata: passata la nuova circolare

Posto di blocco, spunta la multa da paura - Piemontetopnews.it

Posto di blocco, spunta la multa da paura - Piemontetopnews.it (Foto Vehiclecue.it)

Chi lo dice che in estate basta un climatizzatore per essere felici? Consumi alle stelle e spunta la sanzione da paura.

È arrivata così, senza preavviso e senza bussare. In maniera quasi irriverente e con una faccia tosta tale da sembrare non volersi muovere per settimane e settimane. Di chi stiamo parlando? Di una compagna di viaggio “annuale”, a volte piuttosto molesta…

L’estate 2025 ha deciso di non farsi annunciare, facendo registrare già dai primi giorni di giugno temperature largamente al di sopra della media. Vero che in primavera ci si era abituati bene, tra qualche pioggia e in generale un inverno allungato.

Poi, però, il passaggio è stato repentino. Il cambio d’abiti negli armadi alla fine abbiamo tutti trovato il tempo di farlo, ma l’importante è che non ci accusino di ricadere nei luoghi comuni, perché con questi climi è inevitabili.

Le mezze stagioni non esistono davvero più, se è vero che già da fine maggio si erano iniziati a sentire i primi tepori molto più estivi che di una primavera avanzata. Il tutto per la gioia di chi vorrebbe il sole tutto l’anno e la disperazione dei “rivali”.

Estate, ma quanto ci costi? Spunta la multa più incredibile

C’è addirittura chi si è spinto a cercare di delineare il carattere delle persone semplicemente in base ai gusti metereologici. Luogo comune anche questo? Può essere, perché la sostanza alla fine è una sola: gli eccessi danno sempre fastidio.

Un freddo pungente può essere molesto, un caldo asfissiante forse anche di più. Quel che è certo è che le conseguenze di questo clima tropicale le paghiamo di tasca nostra con le bollette: che sia il riscaldamento o il climatizzatore, gli strumenti per alleviarci le pene costano eccome. In fatto di consumi, ma non solo…

Aria condizionata vietata: tasto off o sono guai - Piemontetopnews.it
Aria condizionata vietata: tasto off o sono guai – Piemontetopnews.it (Foto Motorzoom.it)

Caldo asfissiante, ma non si transige: vietato rinfrescarsi

Già, perché difficile è la vita di chi deve stare in auto diverse ore al giorno. Che sia per andare al lavoro o per andare a prendere i figli a scuola, o magari proprio al lavoro, è fondamentale saper usare il “clima” in modo idoneo. Una cattiva usanza, ma piuttosto diffusa, sta infatti mietendo parecchie “vittime” a livello di multe.

L’articolo 157 del Codice della Strada impone una multa da 223 a 444 euro se il climatizzatore è acceso mentre l’auto è ferma. Se aspettiamo qualcuno in una giornata torrida e siamo fermi con l’auto in sosta è necessario… soffrire il caldo senza accendere il climatizzatore per non incorrere in guai serissimi. Qualsiasi tentativo di scusa, che si tratti di mostrare la fronte madida o il viso paonazzo, sono destinati a cadere nel vuoto. Anche con 40° e il 90% di umidità se siamo fermi l’aria condizionata non può essere attivata. Trattasi ovviamente di una battaglia ambientale, volta a contenere le emissioni inquinanti. I rimedi? Parcheggiare e scendere subito, o non arrivare troppo in anticipo a un appuntamento…