“Sta per invadere il Piemonte”: la ‘guerra’ comincia stanotte | Cittadini, fate attenzione

Una vera e propria guerra quella che sta invadendo la regione Piemonte. Ai cittadini si chiede la massima attenzione per evitare pericoli.

Sembra che l’estate in Piemonte non sarà priva di imprevisti come molti potevano credere. In queste ore sarebbe crescendo la preoccupazione per l’arrivo di una minaccia che potrebbe invadere la regioni nei prossimi giorni e che creerebbe non pochi disagi a tutta la popolazione.

I primi ad esporre la problematica sarebbero stati gli enti di monitoraggio atmosferico e climatico che parlano di un pericolo concreto e crescente.

Quello che questi anni ci hanno insegnato e che l’emergenza potrebbe arrivare da un momento all’altro e che bisogna essere pronti ad affrontarla con i giusti mezzi per evitare che ci siano degli imprevisti.

Quindi, mentre gran parte dell’Europa continentale sembra destinata all’estate calda, il Piemonte potrebbe trovarsi a fronteggiare qualche pericolo di troppo. Questo potrebbe succedere però non solo in maniera circoscritta a tale regione ma tutto il bacino Mediterraneo.

In arrivo qualcosa di “potente e distruttivo”: previsioni preoccupanti

Ad analizzare la situazione ci pensa Arpa Piemonte il quale ci indica come nei mesi estivi si assisterà a un’accentuata espansione verso il nord di quello che gli esperti hanno definito come l’anticiclone africano, un colosso atmosferico in grado di portare temperature elevare e condizioni di caldo veramente estremo. Un conflitto, quello che si verrebbe a creare che potrete essere causa di correnti atlantiche più fresche, creando un mix a dir poco esplosivo.

Già dal mese di giugno la regione potrebbe essere esposta a fenomeni instabili e imprevedibili con delle perturbazioni che passerebbero dal Mediterraneo occidentale. Ma a seguito delle perturbazioni, ecco che un fronte caldo si stabilizzerebbe nella regione. Purtroppo però a Luglio la situazione rischia di peggiorare di nuovo, con anomalie termiche che possono portare a rovesci improvvisi. Un’alternanza che si potrebbe ripetere nel corso di tutta la stagione estiva.

Una vera guerra climatica

Quindi quella che si verrebbe a creare sarebbe una sorta di guerra climatica che potrebbe anche mettere in difficoltà l’intera regione e la sua popolazione. L’anticiclone africano conquisterà la regione e quello che si verrà a creare e uno scenario che non è di certo insolito, ma a volte può diventare pericoloso. L’anticiclone africano, spingendosi con forza verso nord, porterà sì, temperature molto elevate, ma anche un clima stagnante e opprimente, con possibili ondate di calore prolungate.

Nelle aree urbane tutto questo potrebbe essere amplificato, aumentando anche quella che è la percezione del calore. A questo punto, le autorità lanciano dei messaggi in cui chiedono la massima attenzione a tutti i cittadina piemontesi, invitando anche a mettere in atto tutti i comportamenti di prevenzione e protezione nei confronti di quelle che sono le fasce più a rischio della popolazione, come i soggetti fragili, i bambini e gli anziani.