Ciao ciao Vercelli, “Tutta rasa al suolo”: restano solo le ceneri | Le immagini tristissime

A Vercelli tutto distrutto ormai, non resta altro che le ceneri, le immagini di quello che è successo è assolutamente triste.

Vercelli è una delle cittadine piemontesi più apprezzate sia da coloro che sono sul posto che dall’Italia intera. Piace per il suo fascino, per il suo essere una città sempre attiva e anche per la moltitudine di possibilità lavorative che essa offre. Pensa se dall’oggi a domani si dovesse fare a meno proprio di questa città.

Sappiamo bene che l’Italia intera cambia in maniera radicale da un momento all’altro, ma di sicuro non ci si aspetta che è un’intera città venga completamente rasa al suolo. La decisione a riguardo era stata già presa alcuni mesi fa e l’attuazione è arrivata proprio adesso.

A ridosso delle vacanze estive ci si trova con una Vercelli completamente differente, che di sicuro non ci si aspettava minimamente. Insomma, quello che sta succedendo ha lasciato in molti allibiti.

Cerchiamo all’ora di capire, perché si parla di una Vercelli rasa al suolo.

Scene apocalittiche: Vercelli come un set cinematografico

Probabilmente chi in queste ultime ore, è capitato in quel di Vercelli si è trovato di fronte a uno scenario che potremmo definire quasi apocalittico. Ci sono ruspe che avanzano in maniera inesorabile, pezzi di edifici che volano via come coriandoli e un silenzio che potremmo definire quasi surreale. Il tutto sembra essere il contorno ai lavori che continuano a procedere incessantemente. Non sono stati pochi abitanti che curiosi si sono fermati ad osservare, quello che è stato distrutto è un pezzo della memoria urbana. Alcune famiglie hanno vissuto per anni proprio in quella zona adesso la vedono buttata via come se fosse assolutamente nulla.

Le immagini sono state diffuse e hanno creato non poco scalpore. I commenti sono stati piuttosto eloquenti con chi parla di una ferita al cuore della città, qualcuno si chiede se fosse veramente necessario tutto questo, infine alcuni utenti si domandano se si è incorso una trasformazione radicale del quartiere con progetti immobiliari faraonici che prevedono grattacieli, centri commerciali e parcheggi sotterr. Insomma probabilmente a prevalere oltre allo stupore sono le 1000 domande.

La verità: demolizione controllata per la riqualificazione urbana

La scena che avrebbe fatto tanto discutere è il risultato di un intervento di demolizione perfettamente programmato e sotto stretto controllo. Il tutto avrebbe avuto inizio il 28 maggio alle 13:30, quando la General Smontaggi Spa ha dato avvio all’abbattimento dell’edificio numero 5 di via Egitto, a Vercelli, nell’ambito di un ampio piano di riqualificazione urbana.

15 sono gli operai che sono stati coinvolti nell’operazione, con escavatori, sollevatori e un “cannon fog”, dispositivo che spruzza acqua nebulizzata per abbattere le polveri. Inoltre due centraline monitorano costantemente in maniera specifica la qualità dell’aria, per garantire che non vi siano superamenti dei limiti di sicurezza. 4 o 5 saranno i giorni di lavoro, fatta eccezione per eventuali condizioni meteo avverse. Il tutto rientrerebbe in un ampio progetto di riammodernamento per avere 80 nuovi alloggi.