Ultim’ora Piemonte, “Le scuole dobbiamo chiuderle subito”: i bambini iniziate a tenerveli a casa

Ultim'ora, le scuole chiudono in anticipo - Piemontetopnews.it (Foto X)
Arriva l’ultim’ora che rischia di stravolgere la quotidianità di milioni di famiglie della regione: decisione presa, non si torna indietro.
Il rush finale può essere quello più difficile, oppure trasformarsi in una formalità da compiere con il sorriso sulle labbra. Di cosa stiamo parlando? Il concetto può essere utilizzato per ogni attività, lavorativa e non.
Come dice il saggio “chi ben comincia è a metà dell’opera”. Partire con il piede giusto può mettere in discesa una giornata in ufficio, o magari una prestazione sportiva.
E che dire della scuola? L’anno è lungo, pertanto ingranare subito e portare a casa buoni voti non fa alto che far crescere giorno dopo giorno la determinazione a studiare sempre di più e sempre meglio.
In presenza di una lunga serie di buoni voti, un eventuale scivolone farebbe pochi danni. E la stessa cosa vale per l’università, dove la media ha come noto la sua importanza..
La volata finale della scuola: ultimi giorni per non rovinarsi l’estate
Una sequenza di 30 o giù di lì può rendere indolore anche un 19 o un 20, che prima o poi può anche capitare. Al contrario, iniziare male inanellando voti insoddisfacenti rischia di creare quella famosa ansia da prestazione difficile da scacciare.
Ridursi a rimediare delle insufficienze nella parte finale dell’anno scolastico è un pericolo da evitare. Vuoi perché la bella stagione può distrarre e spingere a non passare i propri pomeriggi sui libri, vuoi perché i giorni di scuola potrebbero proprio… venire a mancare.
La scuola chiude in anticipo: studenti piemontesi increduli, ma è tutto vero
Questo è ciò in cui stanno per incappare diversi ragazzi che hanno ricevuto il più classico dei regali inattesi di fine anno. Per diversi istituti, infatti, l’ultimo giorno di scuola arriverà in anticipo rispetto al calendario annunciato diversi mesi fa. Il motivo è da ricondurre all’ormai imminente election day. Domenica 8 e lunedì 9 giugno si voterà infatti in tutta Italia per cinque referendum abrogativi su lavoro e cittadinanza, ma anche in numerosi comuni per il secondo turno delle comunali.
Il Ministero dell’Interno ha disposto attraverso un apposito decreto che le scuole designate come seggi elettorali dovranno essere rese disponibili per l’allestimento degli stessi a partire dal pomeriggio di venerdì 6 e fino all’intera giornata di martedì 10 giugno. Nelle regioni, tra le quali il Piemonte, in cui la scuola si sarebbe dovuta concludere sabato 7, quindi, il gong suonerà con 24 ore di anticipo. Uno svantaggio per chi doveva rimediare, ma una bella occasione per staccare per chi dovrà sostenere gli esami di maturità, dal momento che dove le scuole chiuderanno il 6 giugno gli studenti avranno dodici giorni per ultimare la preparazione in vista della prima prova scritta, il tema di italiano, prevista per mercoledì 18 giugno.