Se vedi questo insetto, lascia tutto e scappa più lontano che puoi | Emergenza totale in Piemonte: rischi la vita

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Se noti questo insetto, ti conviene proprio scappare più lontano che puoi, in Piemonte è già scattata l’emergenza, si rischia veramente la vita.
Bella l’estate vero? Il caldo, il sole, le giornate al mare, insomma, sembra proprio non mancare nulla. Infatti più che sentire la mancanza di qualcosa, durante questi lunghi mesi estivi si sente pressante la presenza di qualche piccolo ospite indesiderato.
Questa volta è scattato un vero e proprio allarme, per via della presenza di un insetto estremamente pericoloso che sembra aver trovato il suo habitat proprio nei prati e nei boschi del Piemonte. Se a prima vista potrebbe sembrare solo una presenza fastidiosa, ci si rende poi conto, che il suo morso può veramente essere pericoloso.
A lanciare l’allarme a riguardo ci avrebbe pensato l‘Università di Torino, che ha pubblicato i dati del monitoraggio, che è stato effettuato nel Gran Bosco di Salbertrand e Orsiera Rocciavré.
Il quadro che ne è emerso è veramente allarmante, ma cerchiamo di conoscere più da vicino questo piccolo ospite delle zone verdi.
Allarme rosso nei parchi naturali: il pericolo si nasconde tra l’erba
Il Parco del Gran Bosco di Salbertrand, con i suoi 70 chilometri di sentieri, è un vero e proprio gioiello delle Alpi piemontesi; ovviamente lo stesso si può dire per l’Orsiera Rocciavré, il quale offre itinerari storici e paesaggi mozzafiato. Delle vere e proprie oasi verdi, che si possono anche rivelare estremamente pericolose. Le indagini che sono state condotte hanno rivelato che ci sarebbe una presenza piuttosto importante di un insetto pericoloso.
Insomma, l’estate con il suo clima afoso, sembra essere la stagione perfetta per questi piccoli ospiti indesiderati. Per questo motivo si chiede a tutti la massima attenzione, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti nei lunghi pomeriggi all’aria aperta.
Il rischio reale è proprio questo
Nel caso in cui si fosse attaccati dal fastidioso animale, il consiglio è quello di evitare di compiere dei gesti che possono peggiorare la situazione, è consigliabile rivolgersi al più vicino laboratorio medico per riuscire a toglierlo immediatamente. Per qualcuno non sarà certo un mistero, stiamo parlando della zecca, che in estate fa la sua comparsa nelle zone verdi; in particolare a suscitare una certa preoccupazione sarebbe la specie Ixodes ricinus, presente anche nei boschi. Gli esperti, durante i loro studi ne avrebbero rilevati alcuni esemplari infetti da agenti patogeni che sono in grado di trasmettere malattie anche molto gravi, che colpirebbero animali e uomo.
Il rischio maggiore si concentra in primavera e in estate, per questo motivo si consiglia sempre di prestare attenzione all’abbigliamento in questi periodi, per evitare delle spiacevoli sorprese. Nel caso in cui si sia stati infettati da una forma batterica, i sintomi a cui prestare attenzione sono: eritema migrante, stanchezza persistente, dolori muscolari e articolari. Ma se non si provvede a una diagnosi tempestiva, il morbo si può diffondere colpendo il sistema nervoso, provocando paralisi del volto, dolori acuti e problemi cardiaci.