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Sagra del Cavolo Verza dal 20 al 24 novembre a Montalto Dora
MONTALTO DORA. Dal 20 al 24 novembre si terrà a Montalto Dora la 24esima edizione della Sagra del Cavolo Verza, una vetrina che valorizza le eccellenze del territorio canavesano, dove passato e presente, gastronomia, cultura e folklore locale si alternano nei giorni di kermesse regalando, a migliaia di visitatori, emozioni, atmosfere d’antan, sapori autentici della tradizione contadina e spaccati di vita rurale del Novecento.
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Durante la manifestazione si potrà curiosare tra le vie del gusto, dell’artigianato e dell’antiquariato minore, ammirare i manufatti dell’ingegno hobbistico, fare golosi acquisti di prodotti enogastronomici o ancora assistere agli spettacoli folcloristici e musicali. Saranno in funzione, inoltre, i Ristoranti della Sagra dove poter gustare piatti della tradizione contadina a base di cavolo verza e non solo.
La manifestazione è nata nell’anno 1996 per rilanciare un prodotto che per tantissimi anni è stato il fulcro dell’economia del paese, ma che negli ultimi tempi era quasi scomparso dalle campagne a causa del richiamo della nascente industria olivettiana.
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I cavoli invernali di Montalto Dora erano conosciuti in tutto il Canavese per essere il non plus ultra quanto a qualità e sapore: erano l’ingrediente indispensabile per confezionare la migliore zuppa ‘d pan e còj, fantastici, grazie alle loro foglie croccanti e frastagliate, per raccogliere dai fumanti fojòt (tegamini di coccio) la deliziosa bagna càuda. Insuperabili, perché consistenti alla cottura, per avvolgere infine l’impasto dei famosi caponèt canavesani.
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Un’offerta commerciale qualificata con
centinaia di espositori con il mercatino dell’artigianato d’eccellenza
impreziosito dall’ingegno e dalla manualità degli artigiani, il
mercatino dell’antiquariato e dell’oggetto usato, le “Vie del Gusto” con
le specialità enogastronomiche piemontesi e valdostane e poi ancora
musica e folclore nelle vie del centro storico e ghiotti appuntamenti
gastronomici con i grandi ristoranti della sagra e decine di punti
ristoro con gustosi piatti della civiltà contadina.