Meteo Piemonte: Arpa diffonde la tendenza per tutta l’estate | Attenzione a luglio

Estate bollente in Piemonte

Estate bollente in Piemonte - Ansa - Piemontetopnews.it

Arrivano le previsioni del tempo per l’intera stagione estiva. Il mese di luglio dovrebbe essere il periodo più critico per tutti i cittadini

L’estate è ormai alle porte e come ogni anno l’attenzione si concentra sulle previsioni meteo per capire che tipo di stagione ci attende. Ad aver diffuso un modello previsionale è l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) del Piemonte.

L’ARPA è un costante punto di riferimento per le rilevazioni e le proiezioni climatiche regionali e ha diffuso la propria tendenza per i mesi estivi del 2025, delineando un quadro che invita alla cautela.

Secondo le analisi dei modelli climatici e le proiezioni diffuse da ARPA Piemonte, l’estate 2025 dovrebbe confermare le tendenze degli ultimi anni: un’alternanza tra periodi di caldo intenso e la possibilità di fenomeni meteorologici estremi.

La primavera ha già mostrato un’instabilità accentuata, con fasi piovose e temperature ballerine, ma il vero banco di prova sarà rappresentato dai mesi centrali della stagione estiva. L’attenzione maggiore è rivolta a luglio.

Un’estate bollente è in arrivo

Sebbene le previsioni stagionali siano per natura probabilistiche e non definitive come quelle a breve termine, l’indicazione è per un mese che potrebbe risultare particolarmente critico. Si preannunciano fasi prolungate di ondate di calore con temperature ben al di sopra della media stagionale, specie nelle aree di pianura e prealpine, e un’elevata umidità che accentuerà la sensazione di afa.

Queste condizioni non solo mettono a dura prova l’organismo umano, specie le fasce più fragili della popolazione, ma aumentano anche il rischio di siccità localizzate, nonostante le piogge primaverili.

Torino bollente a luglio
Torino bollente a luglio – Ansa – Piemontetopnews.it

Si raccomanda grande prudenza

La combinazione di caldo e umidità, tipica delle estati padane, sarà inoltre un fattore predisponente per lo sviluppo di fenomeni temporaleschi violenti. Non è escluso che a ondate di calore seguano, come già accaduto negli anni recenti, improvvisi e intensi temporali, accompagnati da forti raffiche di vento, grandinate di grosse dimensioni e nubifragi localizzati. Questo perché il contrasto tra l’aria calda e umida presente al suolo e l’arrivo di correnti più fresche in quota crea le condizioni ideali per la formazione di celle temporalesche particolarmente energetiche.

ARPA Piemonte raccomanda quindi di monitorare con attenzione i bollettini meteo quotidiani e gli avvisi di criticità. Per la popolazione, questo significa adottare comportamenti prudenti durante le ondate di calore (idratazione, evitare le ore più calde) e prestare attenzione alle allerte per temporali, che potrebbero causare disagi e danni. L’estate piemontese si annuncia all’insegna delle sfide climatiche, ma con la consapevolezza e la prevenzione tutto si può affrontare al meglio.