Comunicato ufficiale Juventus: ALLENATORE ESONERATO a poche ore dal ritiro | Già scelto il sostituto

Juventus - piemontetopnews
Meno di un mese dopo la fine dell’avventura al Mondiale per club per i bianconeri è quasi tempo di ripartire: ma qualcuno non ci sarà.
Luglio nel calcio è il mese per eccellenza del mercato. La classica fiera dei sogni, definizione quanto mai aderente alla situazione che stanno vivendo le squadre italiane e i rispettivi tifosi.
Già, perché, come si dice, almeno sognare non costa nulla e alle latitudini della Serie A bisogna accontentarsi di questo. I big della scena internazionale si accasano quasi tutti altrove e a noi tocca accontentarci di alcuni over che scelgono un campionato dai ritmi compassati per raccogliere gli ultimi spiccioli di gloria e di denaro.
Ne sanno qualcosa gli allenatori dei top club, che stanno vivendo un primo scorcio d’estate all’insegna della snervante attesa di acquisti di livello. Da Allegri al Milan a Gasperini alla Roma, l’unico a sorridere per il momento è il solito Antonio Conte.
Il Napoli campione d’Italia sta aumentando il gap dalle rivali, comprese Inter e Juventus. I nerazzurri stanno pensando a ringiovanire, i bianconeri hanno ancora tanto da fare per tornare competitivi per lo scudetto.
Juventus, raduno con ribaltone: stagione alle porte, ma in panchina cambia tutto
E allora chi perderà la pazienza per primo? I presidenti o gli stessi allenatori? C’è chi assicura che Gasperini stia già sbuffando, ma anche chi è certo che l’Inter non perdonerebbe troppi passi falsi a Chivu. Chi una decisione l’ha già presa è stata la Juventus, proprio a pochi giorni dal via della nuova stagione.
L’annata 2025-’26 dei bianconeri inizierà ufficialmente il 24 luglio con il raduno alla Continassa, mentre il breve (a causa del Mondiale per club) ritiro si svolgerà a Herzogenaurach, in Germania, presso il quartiere generale dell’Adidas. Igor Tudor ci sarà, non altrettanto si può dire per chi dovrà interagire con il tecnico croato durante la stagione.
Allegri chiama, la bandiera non risponde: l’idolo dei tifosi bianconeri è stato promosso
L’avventura alla Juventus di mister Francesco Magnanelli si è infatti conclusa. L’ex capitano del Sassuolo, arrivato a Torino nel 2023 per entrare nello staff di Max Allegri e poi dirottato alla guida della Primavera dopo l’esonero del tecnico livornese, ritroverà il proprio mentore al Milan. La panchina della Juve Primavera però è rimasta vacante per poco tempo.
Ad occuparla sarà un idolo dei tifosi bianconeri come Simone Padoin, che ha deciso di rafforzare il proprio legame con la Vecchia Signora rifiutando proprio la proposta di Allegri di seguirlo al Milan. L’ex jolly pluriscudettato (cinque titoli con i bianconeri tra il 2012 e il 2016) aveva iniziato la carriera di allenatore proprio nello staff di Allegri nel 2021 alla Juve, per poi diventare il secondo di Magnanelli alla Primavera. Dopo aver detto no alla corte del Diavolo, per i dirigenti bianconeri promuovere “Pado” a primo allenatore dell’Under 20, proprio pochi giorni prima del via della nuova stagione, è stato quasi un atto dovuto. Quel feeling iniziato durante l’era Conte nel gennaio 2012 è sempre più forte.