3 luglio 2025: è morto l’ennesimo calciatore dopo Diogo Jota | Ancora un incidente stradale: è una maledizione

Diogo Jota con il trofeo della Nations League vinto con il Portogallo - Piemontetopnews.it

Diogo Jota con il trofeo della Nations League vinto con il Portogallo - Piemontetopnews.it (Foto X)

Calcio mondiale sotto shock per un’assurda tragedia: lo sfortunato calciatore del Liverpool non è l’unica vittima di un giorno da incubo.

Il Mondiale per club è in pieno svolgimento, tra le stagioni calcistiche di fatto non c’è soluzione di continuità perché già stanno per partire i ritiri in vista della nuova annata. Ma il 3 luglio 2025 per il calcio è un giorno nero.

Gli appassionati oltre alle redazioni di siti e quotidiani sono stati infatti scossi di prima mattina dalla sconvolgente notizia della scomparsa di Diogo Jota. Il talentuoso attaccante del Liverpool ha perso assurdamente la vita ad appena 28 anni.

Ne avrebbe compiuti 29 il prossimo 4 dicembre, 20 giorni prima di quello che sarebbe stato il suo primo Natale da marito. Diogo si era infatti sposato il 22 giugno con la compagna storica Rute Cardoso: la coppia aveva già tre figli.

Basterebbe questo dettaglio, che ovviamente dettaglio non è, per straziare il cuore non solo di coloro che hanno visto Diogo giocare dal vivo o in tv, ma di tutti, perché quella che è accaduta sulla A52 nei pressi di Cernadilla, vicino Zamora, in Castiglia, è davvero una tragedia impossibile da accettare.

3 luglio 2025, il giorno nero del calcio mondiale: il doppio, inaccettabile lutto che lascia sgomenti

Diogo Jota ha perso la vita tra le fiamme della propria Lamborghini al termine di un terribile incidente stradale sul quale sono già in corso le indagini. Secondo i servizi di emergenza, l’auto sarebbe uscita di strada durante un sorpasso probabilmente a causa dello scoppio di uno pneumatico.

I soccorsi dei vigili del fuoco di Rionegro del Puente sono stati immediati, ma non c’è stato nulla da fare. Tra i tanti messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia e al Liverpool il più struggente è quello dell’ex tecnico dei Reds Jürgen Klopp: “Ci deve essere uno scopo più grande! Ma non riesco a vederlo!”. Diogo non è tuttavia purtroppo l’unica vittima del terribile incidente.

André Filipe Teixeira da Silva, il fratello di Diogo Jota - Piemontetopnews.it
André Filipe Teixeira da Silva, il fratello di Diogo Jota – Piemontetopnews.it (Foto X)

Diogo Jota e il fratello uniti fino alla fine: chi era André Filipe Silva

Al fianco dell’attaccante della nazionale portoghese in auto era infatti seduto il fratello minore André Silva. Anche per lui non c’è stato nulla da fare. Nato nell’aprile 2000, anche André Filipe Teixeira da Silva era un calciatore professionista, pur non essendo riuscito a raggiungere gli alti livelli del fratello. I due erano molto uniti e il destino è stato davvero beffardo nello strapparli alla vita insieme, lasciando i genitori e il resto della famiglia in un dolore inconsolabile.

Simili le caratteristiche fisiche e tecniche, oltre al ruolo, il fratello minore di Diogo Jota, prodotto del vivaio di Famalicão e Boavista, era anch’egli un attaccante che agiva sull’esterno o in posizione centrale. Nell’ultima stagione aveva militato nel Penafiel, club della seconda serie portoghese, mettendo a segno due reti. Dieci giorni fa aveva partecipato con gioia alle nozze del fratello, insieme al quale si stava godendo le vacanze al termine di una lunga stagione calcistica. L’ultima di due vite spezzate troppo presto, che non solo gli appassionati di calcio non potranno dimenticare.