Il chirurgo giapponese, che fa parte della divisione di cardiologia della Showa University Northern Yokohama Hospital di Chigasaki, è considerato il numero uno al mondo nel campo della cardiologia interventistica.
Il dottor Francesco Rametta, Direttore della Cardiologia dell’Asl di Vercelli, ha affermato che è estremamente difficile poter contare sulla presenza del luminare in Italia, ma che la visita di colui che ha inventato tali tecniche è la dimostrazione dell’avvio di un percorso in grado di inserire in tale settore abilità, manualità, tecnologia ed esperienza per poter offrire ai cittadini un’assistenza sempre più qualificata e specialistica.
La cardiologia interventistica negli ultimi vent’anni ha cambiato il corso della cardiopatia ischemica, che rappresenta la prima causa di mortalità e morbilità nella popolazione. Nell’ambito dell’emergenza-urgenza, l’angioplastica coronarica primaria con impianto di stent permette la riapertura della coronaria responsabile dell’evento nel minor tempo possibile.