Questo tipo di intervento, eseguito mediante ampie incisioni addominali, rappresenta una procedura innovativa eseguita in pochi centri ad alta specializzazione, che consiste nell’asportazione del fegato malato mediante piccole incisioni attraverso le quali passano strumenti di dimensioni ridotte, con importanti vantaggi per i pazienti in termini di riduzione del dolore e della degenza e una più rapida ripresa postoperatoria.
Attualmente circa la metà degli interventi sul fegato eseguiti all’ospedale Mauriziano avviene con questa tecnica, facendone un centro di riferimento italiano e non solo per la chirurgia laparoscopica epatica.