TORINO. Tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza disseminate nel centro storico e nel quartiere Vanchiglia, a Torino, sono stati acquisiti dai carabinieri che indagano sull’omicidio di Stefano Leo, il trentaquattrenne nato a Varallo e residente a Biella, ferito mortalmente con un taglio alla gola sabato 23 in strada mentre andava al lavoro. Al vaglio degli investigatori c’è anche la testimonianza di un passante che ha riferito di avere notato scappare un uomo dai capelli lunghi – e apparentemente acconciati alla maniera rasta – con un giubbotto bianco con scritte rosse sul davanti.
Nonostante la grave ferita, Stefano era riuscito a salire per la scalinata che conduce in corso San Maurizio e si era avvicinato alle automobili in transito nel disperato tentativo di chiedere aiuto. Ma non ce l’ha fatta. Un automobilista si è fermato e ha chiamato i soccorsi. Inutili purtroppo.
La Fiera del Tartufo Bianco nella città di Alba è uno degli eventi enogastronomici più…
Rivoluzione senza fine a tavola: milioni di italiani rischiano di dover dire addio ad una…
Per chi cerca un’auto usata economica e rispettosa dell’ambiente, è fondamentale considerare modelli che combinino…
Un odore in auto può essere un indizio sufficiente a far scattare una perquisizione; Se…
Un primato di cui non andare fieri: la spiaggia più cafona del mondo si trova…
L'istruzione è importante, ma oggi una famiglia con due figli in età scolare rischia il…