Il progetto è della cinese Jac Design e per realizzarla verranno utilizzati materiali insoliti. Anche i costi d’acquisto saranno ridotti: non dovrebbero superare gli 8.000 euro
A Torino dovrebbe sorgere la prima fabbrica dotata di stampanti 3D, nella quale dovranno essere impiegati 50 tecnici informatici. Questi ultimi prenderanno il posto degli operai e della tradizionale catena di montaggio per la produzione dei veicoli. A portare avanti l’ambizioso progetto sarà Lou Tik, il general manager della Jac Design, la società cinese che ha aperto 12 anni al in Piemonte con una sede a Pianezza. Attualmente l’azienda asiatica dà lavoro a 70 dipendenti, grazie anche alla solida base economica della casa madre, che si trova ovviamente in Cina dove è riconosciuta come una delle aziende leader nel suo settore. Si tratta di un colosso in grado di fatturare cifre importanti grazie alle partnership di prestigio che riesce ad ottenere, tra le quali quella con il gruppo Volkswagen.
I materiali utilizzati per creare la nuova city car saranno essenzialmente il nylon e la plastica, con una particolare scocca capace di resistere anche a pesanti urti. Il costo per l’acquisto di un veicolo simile sarà di poco superiore ai 7 mila euro. Secondo quanto trapelato sino ad oggi la “cinesina” sarà ad alimentazione elettrica e avrà un’autonomia di 130 chilometri. Al momento in Cina sono stati avviati test dei primi prototipi. Secondo Tik potrebbe entrare sul mercato in Europa già il prossimo anno.