TORINO. Domani, sabato 30 novembre, torna in tutta Italia la ventitreesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In oltre 13 mila supermercati, 145 mila volontari inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione, che nei mesi successivi verranno distribuiti a 7.569 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano più di 1,5 milioni di persone bisognose in Italia, di cui quasi 345 mila minori.
Gli alimenti consigliati sono quelli di cui necessitano maggiormente le strutture caritative che si rivolgono al Banco Alimentare, ovvero: alimenti per l’infanzia, tonno in scatola, riso, olio, legumi, sughi e pelati, biscotti.
Le donazioni di alimenti ricevute il 30 novembre andranno a integrare quanto Banco Alimentare recupera quotidianamente, combattendo lo spreco di cibo. Nel 2018, grazie all’efficienza anche logistica delle 21 sedi regionali di cui si compone la Rete Banco Alimentare, sono state distribuite oltre 90.000 tonnellate di cibo.
Anche quest’anno sarà possibile contribuire alla Colletta facendo la spesa online sulle piattaforme di alcune insegne della grande distribuzione. Questo gesto, unito all’attività quotidiana di Banco Alimentare, contribuisce concretamente al raggiungimento del goal 2 – sconfiggere la fame – dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
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