Categories: Cultura & Spettacoli

Torino Film Festival, al Reposi a fine mese otto corti realizzati nelle Circoscrizioni della città

Uno fotogramma di “Armonia”, sopra “The Young Prof”

TORINO. Arriva nella sua fase finale,  il progetto Torino Factory. Venerdì 30, dopo il contest cittadino e i laboratori di produzione cinematografica nei quartieri di Torino. Si terrà, infatti al Cinema Reposi, nell’ambito del 36° Torino Film Festival, la proiezione degli otto corti realizzati dalle otto troupe di giovani videomaker che hanno lavorato sotto la guida di professionisti esperti.

Questi gli otto cortometraggi in programma, in ordine per circoscrizione:

  • Solo gli occhi piangono di Emanuele Marini – Tutor Rossella Schillaci (Circoscrizione 1)
  • Eris di Niccolò Buttigliero – Tutor Luca Pastore (Circoscrizione 2)
  • Hurt di Stefano Guerri – Tutor Francesco Ghiaccio (Circoscrizione 3)
  • Play di Anna Bossi – Tutor Massimiliano De Serio (Circoscrizione 4)
  • Tempo critico di Gabriele Pappalardo – Tutor Enrico Giovannone (Circoscrizione 5)
  • La fine del giorno di Federico Bissacco – Tutor Andrea Parena (Circoscrizione 6)
  • Armonia di Giovanni Mauriello – Tutor Enrico Bisi (Circoscrizione 7)
  • The Young Prof di Lorenzo Gaglianò – Tutor Alessandro Castelletto (Circoscrizione 8)

Ma non finisce qui, è aperta la call per la seconda edizione di Torino Factory per tutti gli under 30 che hanno realizzato (o che stanno realizzando) un cortometraggio a tema libero ambientato, per almeno l’80%, in una o più delle circoscrizioni torinesi (cortometraggio di max. 3’). E dal 5 al 10 febbraio 2019, durante Too Short to Wait – la rassegna pre-festival che anticipa il 18° gLocal Film Festival (dal 5 al 10 marzo 2019) – verranno poi proiettati i corti iscritti. Inoltre, fino al 15 dicembre saranno aperti i bandi di “Spazio Piemonte e Panoramica Doc”, ovvero le storiche sezioni competitive del gLocal Film Festival riservate a cortometraggi e documentari realizzati nell’anno in corso da filmmaker o case di produzione piemontesi, o comunque girati in Piemonte.

In palio il Premio Torèt – Alberto Signetto per il Miglior Documentario (del valore di 2.500 euro) ed il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (del valore di 1.500 euro). Oltre ai premi collaterali e quelli speciali assegnate dalle giurie partner del festival.

Per maggiori informazioni, per visionare il bando e per le iscrizioni consultare il sito www.piemontemovie.com, oppure scrivere via mail all’indirizzo concorso@piemontemovie.com, o contattare il numero 328.8458281.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Altro che incidenti stradali, in Italia è il lavoro a riempire il Pronto Soccorso | A confermarlo i numeri ufficiali

Altro che gli incidenti sulle strade, l'Italia vede il Pronto Soccorso riempirsi per via del…

3 giorni ago

Babbo Natale quest’anno porta BONUS, € 700 con una semplice domandina | Un solo requisito richiesto

La corsa ai regali per molti italiani è già iniziata nel segno della caccia al…

3 giorni ago

794 casi accertati, la nuova epidemia parte proprio dal Piemonte: le autorità pronte a intervenire | Si rischia la chiusura

In Piemonte cresce la preoccupazione per una nuova epidemia: 794 casi accertati. Le autorità sono…

4 giorni ago

Se sei troppo sportivo il capo ti manda a casa: licenziamento immediato se ti beccano | Uno dei pochi casi in cui lo sport fa male (al portafoglio)

Altro che italiani popolo di sportivi: ci vogliono tutti campioni del mondo del divano, altrimenti…

4 giorni ago

“Ma da noi si fa così”, la multa è da € 6.000: l’abitudine che ti lascia in mutande | L’alt della polizia ti rovina

Quante volte ci siamo detti che "tanto non capita mai a me" prima di cedere…

4 giorni ago

L’opportunità di lavoro che aspettavi, lavori nella sanità senza bisogno di laurea | Inserimenti immediati

Se il tuo desiderio è un impiego stabile e con un impatto sociale concreto, questa…

4 giorni ago