TORINO. Erano dotati di un sistema di sorveglianza, interna ed esterna, che permetteva di controllare tutto ciò che accadeva. Tre centri massaggi sono stati sequestrati dalla polizia municipale. Sei le persone indagate, tra cui tre sorelle, che li gestivano. Accompagnate presso il Comando tredici ragazze cinesi, due delle quali denunciate per violazione della Legge sull’immigrazione. Migliaia di euro, provento delle attività illecite nascosti negli abiti delle ragazze o in alcuni armadi, sono stati sequestrati.
I tre centri massaggi si trovano in via Tonale, corso Vigevano e via Governolo. Il loro sequestro è uno sviluppo delle indagini che, nel gennaio dello scorso anno, portarono alla chiusura di 42 centri massaggi. Alle tre sorelle che gestivano i centri sono stati sequestrati tablet, cellulari, agende e altri supporti informatici utili al proseguimento delle indagini, effettuate dalla Sezione di Polizia Giudiziaria della Squadra “Tratta e sfruttamento della prostituzione” e coordinate dalla Procura.
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