COSTIGLIONE D’ASTI. Blogger, giornalisti ed esperti internazionali del vino, provenienti da Stati Uniti e Canada, Cina, Nuova Zelanda, Brasile ed Europa fanno tappa per tre giorni nel Monferrato. Sedici grandi esperti del buon bere giungeranno sabato 23 al castello di Costigliole d’Asti. Per il secondo anno consecutivo il Consorzio, in collaborazione con l’Associazione Produttori del Ruchè di Castagnole Monferrato e l’Associazione Produttori del Nizza, hanno attivato il programma dedicato alla promozione dei vini di qualità, all’interno della decima edizione del festival agrirock Collisioni. Dal 23 al 25 giugno e il 2 luglio gli opinion-leader internazionali scopriranno le colline dei vini nobili del Monferrato e il suo patrimonio di denominazioni e cantine.
Una giornata sarà dedicata alla Barbera d’Asti, le altre agli autoctoni, con seminari sulle caratteristiche dei vitigni e, nelle sale del piano nobile del Castello di Costigliole d’Asti, incontri con produttori e degustazioni. «Per me è sempre un piacere – afferma il senior Editor di Vinous e guida del progetto Wine&Food Collisioni, Ian D’Agata – tornare a parlare di Barbera d’Asti, la vera regina dei vini piemontesi, ma anche di tanti altri nobili vini prodotti a partire da uve a torto considerate minori come, fra le altre, il Grignolino, la Freisa, il Ruchè, l’Albarossa, la Malvasia di Schierano e la Malvasia di Casorzo. Il Monferrato vanta una ricchezza in vitigni, vini e territori diversi».
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