«Confermiamo la necessità di rivedere frequenze e rete di trasporto sulla base della reale domanda di mobilità e della struttura gerarchica delle linee – ci tiene a sottolineare l’assessore Maria Lapietra -, ma nello stesso tempo siamo sempre pronti a confrontare i dati statistici con le richieste dei cittadini, pur rimanendo fermi sulla necessità di mantenere i costi di produzione entro le risorse riconosciute dall’Agenzia per la Mobilità. Nel caso della linea 47 vi è stato un costruttivo dialogo, e questo ha consentito di poter attuare in tempi rapidi l’adeguamento richiesto».
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