Complessivamente sono stati una cinquantina i lotti venduti a collezionisti e professionisti di tutto il mondo. Oltre 150 bottiglie, di annate comprese tra il 1947 e il 2000, tra cui Magnum e Doppio-Magnum. Il ricavato complessivo di 50 mila euro servirà ad aiutare l’associazione “1 Caffè”, di Luca Argentero e Beniamino Savio, il cui intento è quello di creare un punto di stoccaggio per alimenti e vestiti nel centro di Torino.
L’asta è stata preceduta, il 3 e 4 maggio, ai castelli di Costigliole D’Asti e di Barolo, dal lancio di “Indigena”, un “esperimento culturale” creato dal Consorzio Barbera D’Asti e Vini del Monferrato, dal giornalista di Vinous Ian D’Agata e dal “Progetto Vino” di Collisioni, il festival agrirock. Campo d’azione “lo studio e la promozione delle eccellenze vinicole e gastronomiche del made in Italy per professionisti emergenti di tutto il mondo”.
Allarme latte contaminato: alcuni lotti sono a rischio, disposto il ritiro urgente da supermercati italiani…
Un evento unico come lo storico Palio di Asti prende vita nei primi giorni di…
Un evento destinato ad attrarre l'attenzione di migliaia di visitatori sta per prendere il via.…
Il vero "ground zero" dell'orgasmo è veramente facilissimo da raggiungere, a rivelarlo ci pensa l'esperto.…
La Meloni ti fa un regalo per il tuo mutuo, quest'anno puoi avere uno sconto…
La scoperta senza eguali, con mummie di 7.000 anni fa che non hanno nulla di…