TORINO. Dopo 100 giorni di chiusura imposta dal rispetto delle misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, riapre oggi, martedì 2 giugno, anche il Museo diffuso della Resistenza. E lo fa con l’allestimento permanente “Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione”, puntando su un’attenzione particolare alla sostenibilità, nel rispetto delle lavoratrici e dei lavoratori, delle visitatrici e dei visitatori, e, insieme, dell’ambiente. Il Museo si dota infatti di strumenti di protezione individuale rispettosi dell’ambiente, completamente riciclabili e, laddove possibile, plastic-free.
Gli spazi del Museo sono stati sanificati per assicurarvi una visita in piena sicurezza e sono disponibili dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine, gel igienizzanti) per chi non ne fosse provvisto. Potrete godervi il percorso del Museo reso più confortevole dalla compresenza di un numero più contenuto di visitatori e dalla certezza di trovarvi in un luogo sicuro e accogliente. Oggi, in occasione Festa della Repubblica, ogni visitatore riceverà in omaggio la pubblicazione “Vivere la Costituzione“.
“Per noi – spiegano dalla direzione – è importante che il tempo trascorso al Museo sia appagante e sereno. Per garantire questa esperienza chiediamo al pubblico di condividere con noi poche pratiche che mettano tutti a proprio agio: indossare la mascherina, mantenere le distanze, igienizzare le mani e usare i guanti. Consigliamo di preferire le carte di credito o bancomat e l’abbonamento Musei all’uso dei contanti, di prenotare la vostra visita e di portare con sé gli auricolari o le cuffie”.
Il Museo resterà aperto per tutta l’estate dal martedì alla domenica, con orario 10-18. È consigliata la prenotazione (tel. 011.01120780).
In Piemonte cresce la preoccupazione per una nuova epidemia: 794 casi accertati. Le autorità sono…
Altro che italiani popolo di sportivi: ci vogliono tutti campioni del mondo del divano, altrimenti…
Quante volte ci siamo detti che "tanto non capita mai a me" prima di cedere…
Se il tuo desiderio è un impiego stabile e con un impatto sociale concreto, questa…
Con poco più di mille residenti, questo è il borgo piemontese più bello che incanta…
L'anno nuovo porta con sé una sorpresa graditissima per milioni di famiglie italiane, un vero…