BIELLA. I droni del Corpo Militare Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano hanno sorvolato in questi giorni la Riserva Speciale del Sacro Monte di Belmonte, patrimonio Unesco dal 2003, devastata la scorsa settimana da una serie di incendi boschivi. Dai rilevi effettuati si ipotizza che più dell’80% dei castagni scottati da fuoco morirà entro il primo anno e la stessa sorte toccherà a circa il 60% delle querce: il patrimonio arboreo dei boschi del promontorio di Belmonte, quindi, verrà ridotto drasticamente.
Per analizzare con il maggior dettaglio possibile le condizioni post incendio, la Squadra Sapr del Corpo Militare speciale ausiliario dell’Esercito ha sorvolato con i droni la Riserva naturale per verificare il perimetro dell’incendio, censire le piante ed elaborare mappe dettagliate delle differenti intensità del danno subito. I droni, in accordo con l’ente di gestione dei Sacri Monti, verranno utilizzati periodicamente per ulteriori monitoraggi e controlli aerei della riserva.
Altro che gli incidenti sulle strade, l'Italia vede il Pronto Soccorso riempirsi per via del…
La corsa ai regali per molti italiani è già iniziata nel segno della caccia al…
In Piemonte cresce la preoccupazione per una nuova epidemia: 794 casi accertati. Le autorità sono…
Altro che italiani popolo di sportivi: ci vogliono tutti campioni del mondo del divano, altrimenti…
Quante volte ci siamo detti che "tanto non capita mai a me" prima di cedere…
Se il tuo desiderio è un impiego stabile e con un impatto sociale concreto, questa…