Categories: Attualità

Il Pinerolese piange il viticoltore Lorenzo Cerutti scomparso a 81 anni

Lorenzo Cerutti si è spento a 81 anni. Nella foto sopra, assieme alla moglie nel giorno del matrimonio del figlio Luca con Paola

Lorenzo Cerutti di San Secondo (To) ha concluso a 81 anni il suo costruttivo percorso nel nostro difficile mondo. E’ stato un cittadino esemplare, pilastro portante del Centro Anziani locale, sinceramente innamorato del suo paese, di cui seguiva con attenzione la quotidianità; un gran lavoratore sempre affaccendato; un amico attivo e ospitale. Un marito, un padre e un nonno capace di grande tenerezza.  Ma soprattutto è stato un combattente, una roccia: intelligente, semplice, tenace, coraggioso, indipendente. Il calvario che ha affrontato ci ricorda quello di troppi diversamente giovani Ha sfidato con coraggio un male che non perdona, sorretto dall’assiduo affetto dei familiari, districandosi impavido nei labirinti di strutture terapeutiche tanto distanti da casa sua  e molto più grandi del paese in cui Lorenzo abitava.

Ci confrontiamo quotidianamente con un sistema sanitario che sovente costringe i cittadini ad affrontare logoranti tragitti logistici e burocratici per sottoporsi a cure specialistiche indispensabili. Ma nonno Lorenzo non si è mai arreso. E’ stato un intrepido pendolare della sanità: capace di protestare con forza quando non si sentiva compreso come meritava.

Ha lottato con identica determinazione per riavere la patente di guida e potersi dirigere, fiero al volante del fedele trattore, verso la vigna che coltivava con gioia. Come lui, migliaia di pantere grigie si battono quotidianamente per poter sfrecciare impavide al volante delle loro quattro ruote, sobbarcandosi iter interminabili….mentre giovani afflitti da discutibili dipendenze non incontrano i medesimi ostacoli.

Lorenzo un viticoltore scrupoloso, puntuale, preciso. Gli è dispiaciuto immensamente lasciare i suoi cari: avrebbe tanto voluto veder crescere i  nipotini. Nulla potrà lenire la ferita lacerante causata dalla sua dipartita: ma siamo certi che lo rivedremo un giorno tra filari profumati di un Mondo migliore, dove i grappoli sono sempre maturi, rotondi, accarezzati dai raggi luminosi di un sole che non tramonta, non sfiorati da intemperie. Dove non esistono scartoffie, né malattie, né ingiustizie.

Redazione

Recent Posts

Orgasmo, raggiungere il “ground zero” del piacere è facilissimo | L’esperto rivela la migliore scorciatoia, è questo il vero punto G

Il vero "ground zero" dell'orgasmo è veramente facilissimo da raggiungere, a rivelarlo ci pensa l'esperto.…

1 ora ago

Mutuo, regalissimo Meloni: quest’anno sconto di 760€ | “Così mandano in rovina le banche”, è un suicidio

La Meloni ti fa un regalo per il tuo mutuo, quest'anno puoi avere uno sconto…

6 ore ago

Scoperte due mummie di 7.000 anni fa: “il loro DNA non è umano” | Ritrovamento agghiacciante

La scoperta senza eguali, con mummie di 7.000 anni fa che non hanno nulla di…

16 ore ago

Tassa sui morti, Meloni ha già deciso gelando l’Italia: 300€ alle famiglie in lutto | Oltre al danno la beffa

La Premier Giorgia Meloni adesso esagera e impone una tassa da 300 euro che colpirà…

20 ore ago

Auto diesel, dietrofront dell’Europa: è la fine del nazi-divieto | Le continueranno a produrre finché campi

Per fortuna arriva il dietrofront dell'Europa, non ci sarebbe più alcun divieto, le continueranno a…

1 giorno ago

Maurizio Rasero, presidente della Provincia di Asti interviene sulle multe: “Senza gli introiti degli autovelox non avremmo le risorse necessarie per andare avanti”

Esplode una nuova polemica relativa agli autovelox, i tanto discussi dispositivi stradali che vigilano sul…

1 giorno ago