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Fondazione Accorsi, successo di pubblico alla mostra dedicata a De Chirico: chiuderà il 2 marzo

TORINO. Prosegue alla Fondazione Accorsi Ometto di via Po 55 la mostra “Giorgio De Chirico: 1924” per festeggiare i cento anni del Surrealismo. Inaugurata lo scorso 8 novembre, la rassegna chiuderà i battenti il prossimo 2 marzo. In esposizione oltre 70 opere, tra cui una cinquantina di dipinti e di disegni su carta, del pittore nato a Volos (Grecia), da genitori italiani appartenenti alla nobiltà. Il padre Evaristo era un ingegnere ferroviario, tra i principali realizzatori della prima rete su rotaie nel Principato di Bulgaria e nel Regno di Grecia; la madre era la baronessa di origine genovese Gemma Cervetto.

Prendendo in esame uno specifico arco temporale che va dal 1921 al 1928, la mostra, curata da Victoria Noel-Johnson, è la prima a porre l’attenzione sugli eventi intorno al 1924, anno cruciale per la fondazione del Surrealismo, per cui il pittore italiano assunse un ruolo fondamentale. Si intende, così, evidenziare l’importanza del ruolo di de Chirico nella nascita e nello sviluppo del Surrealismo, nonché analizzare il suo complicato rapporto con André Breton, con il poeta francese Paul Éluard e con sua moglie Gala.

Le opere di De Chirico sono affiancate da una ventina di ritratti degli artisti, poeti e scrittori surrealisti, fotografati da Man Ray e Lee Miller, tutte provenienti da collezioni private o da importanti musei ed istituzioni. 

Grazie al prestigioso prestito della Bibliothèque littéraire Jacques Doucet di Parigi, è stato inoltre esposto per la prima volta il carteggio de Chirico – Breton (1921-1925), inclusa la lettera del 1924, finora poco conosciuta, in cui l’artista propose di realizzare per Breton la prima replica de Le muse inquietanti del 1918.

Martedì, mercoledì e venerdì apertura dalle 10 alle 18; il giovedì dalle 10 alle 20; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. La biglietteria è attiva fino a mezz’ora prima della chiusura. Biglietti: Intero 14 euro; ridotto (fino a 26 anni; over 65; convenzioni) 12 auro. Ridotto insegnanti 6 euro. Gratuito fino a 10 anni; possessori Abbonamento Musei, Torino + Piemonte Card e tessera ICOM; persone diversamente abili + 1 accompagnatore; giornalisti iscritti all’albo (previo accredito da richiedere dal martedì al venerdì). Per le visite guidate la prenotazione è obbligatoria telefonando allo 011.837688 int. 3.

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