ASTI. Si prostituiva e faceva prostituire, nel quartiere nord della Asti “bene”, altre due donne, una delle quali disabile al 100%. Un’astigiana incensurata di 30 anni è stata arrestata dalla polizia giudiziaria della Procura di Asti ed è detenuta al carcere femminile di Torino, su disposizione del gip Giorgio Morando che ha ravvisato gravi indizi di colpevolezza. La donna, che pare gestisse un giro avviato di prostituzione in un alloggio del quartiere residenziale, è accusata di induzione e favoreggiamento.
Secondo il racconto dell’invalida, l’indagata “faceva fare cose brutte con persone diverse” facendosi poi consegnare il denaro pattuito. In un caso, la disabile sarebbe stata obbligata al rapporto sessuale e picchiata. Alcuni clienti, “i più belli e giovani li teneva per sé”, mentre gli altri li passava alle altre ragazze. Le indagini, dirette dal pm Gabriele Fiz, proseguono per far luce sulla vicenda.
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