La Giunta regionale piemontese ha fissato anche quest’anno la data d’inizio dei saldi invernali per tutti i comuni della regione. Si tratta di sabato 5 gennaio 2019, un giorno prima dell’Epifania, e la durata sarà di otto settimane, anche non continuative, a partire dalla data iniziale.
I consigli suggerti ai consumatori, come sempre, riguardano diversi punti, tra cui: conservare lo scontrino; provare il capo, anche se non è obbligatorio; la possibilità dei cambi, dopo gli acquisti, dipende dal negoziante, a meno che ci sia un danno, o il capo non sia conforme, motivi per cui si prevede sostituzione, cambio, o restituzione del prezzo pagato; l’obbligo d’indicare il costo originario, lo sconto, e il prezzo finale; le carte di credito per i pagamenti si possono usare, se accettate dal negoziante; la “stagionalità” dei capi in saldo che di norma dovrebbe esserci. Alcuni commercianti torinesi ritengono che per i brand più conosciuti le vendite online portino un calo di quelle al minuto, ma nelle piccole boutique i clienti spesso si fidelizzano, recandosi direttamente in negozio, senza un danno per gli incassi.
L’Adiconsum recentemente ha stilato un vademecum per ricordare i diritti e i doveri dei consumatori in fase di acquisti.
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