Casale premia la pittura di Marta Re e Stefania Dolce

CASALE. S’inaugura domani, domenica 15 aprile alle ore 11, nella Manica Lunga del Castello del Monferrato la mostra “Emozioni Periferiche” con opere delle artiste casalesi , allestita nell’ambito del percorso della rassegna “Arte in Pratica in Monferrato”, curata dalla Consulta per la Cultura e dall’Assessorato alla Cultura del Comune. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 29 aprile il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

Marta Re dopo aver ottenuto il diploma in pittura e decorazione pittorica al Liceo Artistico Ambrogio Alciati di Vercelli, si trasferisce a Firenze. Nel 2011 si laurea in pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze ordinamento quadriennale. Presso la stessa sede frequenta il corso triennale di collaboratore restauratore riguardante le tecniche di restauro su tela, tavola e manufatti lignei. Nel 2013 si trasferisce in Inghilterra a Stratford Upon Avon dove vive e lavora per tre anni. Rientrata in Italia opera nell’alessandrino. Ha partecipato attivamente alla vita artistica fiorentina esponendo presso la Corte Arte Contemporanea di via de Coverelli a Firenze, successivamente allestita presso palazzo Antinori in Borgo Santa Croce.

L’altra  casalese Stefania Dolce, dopo una prima  formazione artistica l liceo Artistico della sua città, prosegue gli studi all’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano, dove si specializza in illustrazione. Le prime esperienze professionali la portano ad avvicinarsi al mondo del restauro specializzandosi in affreschi e dipinti murali: attività che contribuisce a mantenere vivo il suo interesse per l’arte e nel contempo è determinante per sviluppare quelle particolari tecniche e materiali che utilizza nelle sue opere. E’ proprio il suo lavoro a pochi centimetri da intonaci e materiali antichi che la porta a interessarsi a tele, carte, oli, stucchi e pigmenti naturali e al modo di consolidarli e preservarli grazie a resine particolari, adesivi e polveri metalliche.