TORINO. Il pusher aveva scelto un appartamento in una palazzina della precollina con la speranza di non dare troppo nell’occhio . Invece, è stato smascherato e arrestato dagli agenti del commissariato Borgo Po della polizia di Stato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette un trentanovenne torinese che aveva scelto come base operativa una palazzina di via Villa della Regina, una delle zone più eleganti ed esclusive di Torino, ai piedi della collina.
L’uomo utilizzava l’appartamento come deposito della droga. Gli investigatori, dopo averlo sorvegliato per qualche tempo, lo hanno fermato nei giorni scorsi. In tasca aveva 21 dosi di cocaina e 250 euro in contanti, mentre la successiva perquisizione domiciliare ha portato al recupero di 360 euro, 3 confezioni contenenti marijuana per quasi 300 grammi, 1 coltello a serramanico, 1 paio di forbici oltre a diverse buste in nylon utilizzate per confezionare la sostanza stupefacente. All’interno del box c’erano 2 bilancini di precisione. nel tentativo di eludere i controlli, l’uomo aveva mantenuto la residenza anagrafica in un comune della provincia.
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso non è un tesoro da custodire in una cassaforte,…
Arriva il tanto atteso chiarimento del presidente della Regione sui passi da compiere per migliorare…
Autorevole e concreta la candidatura della città di Alba come Capitale italiana dell'arte contemporanea nel…
Le somiglianze fisiche di un bambino ad un genitore sono evidenti, ma quando si parla…
Mettersi al volante al giorno d'oggi può voler dire sottoporsi a un esercizio di pazienza:…
Più di 66 mila euro se si fanno le valigie e ci si sposta a…