Categories: Attualità

Attesa per il 26 ottobre la sentenza nei confronti del biellese che in vacanza uccise la fidanzata

BIELLA. Nessuna infermità mentale per Dimitri Fricano, il giovane di 30 anni di Biella reo-confesso dell’omicidio della fidanzata 28enne Erika Preti, uccisa il 12 giugno 2017 in una villetta di San Teodoro, dove la coppia era in vacanza. Questo l’esito della relazione dei periti incaricati dal Gup del tribunale di Nuoro, Mauro Pusceddu, di accertare le condizioni psichiche dell’imputato al momento del delitto. Per i due esperti – la psicologa Giuseppina Miranda e lo psichiatra Nevio Troisi – Fricano era ed è perfettamente in grado di intendere e volere. L’esito della perizia  è stata contestata dalla difesa dell’imputato e dalla consulente di parte: «La sintomatologia psichica di Fricano – si legge nella relazione – può essere ritenuta tale da compromettere, sia pure in modo parziale e in particolare al momento dell’omicidio, non tanto la capacità di intendere quanto la capacità di volere».

Il giovane oggi non era presente all’udienza, c’erano invece i suoi difensori, Alessandra Guarini e Roberto Onida, i genitori di Erika, Fabrizio Pretti e Tiziana Suman, e gli avvocati di parte civile, Lorenzo e Chiara Soro. Fricano uccise Erika la mattina del 12 giugno 2017, al culmine di un litigio poi finito nel sangue, il loro rapporto ormai non funzionava più. Il giovane è stato seguito per anni dal centro di salute mentale di Biella e nel suo passato c’è un hobby inquietante: faceva il restauratore di rasoi antichi.

L’accusa per lui è di omicidio volontario con l’aggravante della crudeltà, oltre che di simulazione di reato per aver inscenato una rapina mai avvenuta. Soltanto dopo più di un mese e mezzo dal delitto, il giovane era crollato e il 22 luglio aveva confessato l’omicidio davanti al procuratore di Biella Teresa Angela Camelio. Da allora è recluso nel carcere di Ivrea. Il Pm di Nuoro Andrea Garau aveva chiesto per l’imputato il giudizio immediato, superato poi dalla richiesta del rito abbreviato dei suoi difensori.

La prossima udienza è fissata per il 26 ottobre dopo la requisitoria del pubblico ministero e le arringhe degli avvocati, difensori e parti civile, il giudice si ritirerà in camera di consiglio per emettere la sentenza.

Redazione

Recent Posts

Orgasmo, raggiungere il “ground zero” del piacere è facilissimo | L’esperto rivela la migliore scorciatoia, è questo il vero punto G

Il vero "ground zero" dell'orgasmo è veramente facilissimo da raggiungere, a rivelarlo ci pensa l'esperto.…

22 minuti ago

Mutuo, regalissimo Meloni: quest’anno sconto di 760€ | “Così mandano in rovina le banche”, è un suicidio

La Meloni ti fa un regalo per il tuo mutuo, quest'anno puoi avere uno sconto…

5 ore ago

Scoperte due mummie di 7.000 anni fa: “il loro DNA non è umano” | Ritrovamento agghiacciante

La scoperta senza eguali, con mummie di 7.000 anni fa che non hanno nulla di…

15 ore ago

Tassa sui morti, Meloni ha già deciso gelando l’Italia: 300€ alle famiglie in lutto | Oltre al danno la beffa

La Premier Giorgia Meloni adesso esagera e impone una tassa da 300 euro che colpirà…

19 ore ago

Auto diesel, dietrofront dell’Europa: è la fine del nazi-divieto | Le continueranno a produrre finché campi

Per fortuna arriva il dietrofront dell'Europa, non ci sarebbe più alcun divieto, le continueranno a…

1 giorno ago

Maurizio Rasero, presidente della Provincia di Asti interviene sulle multe: “Senza gli introiti degli autovelox non avremmo le risorse necessarie per andare avanti”

Esplode una nuova polemica relativa agli autovelox, i tanto discussi dispositivi stradali che vigilano sul…

1 giorno ago