Categories: Attualità

Allarme denatalità nel Bel Paese, il Piemonte è al quinto posto

TORINO.  Nel Belpaese si diventa mamme sempre più tardi e si fanno sempre meno figli. Il tasso di disoccupazione delle donne, ed in particolare delle mamme, è tra i più alti in Europa, ci sono discriminazioni radicate nel mondo del lavoro, un forte squilibrio nei carichi familiari tra madri e padri e poche possibilità di conciliare gli impegni domestici con l’occupazione, a partire dalla scarsissima offerta di servizi educativi per l’infanzia. E’ questo il quadro che emerge dall’analisi svolta da Save the Children attraverso un’indagine che verrà diffusa in occasione della Festa della mamma. Dallo studio appare evidente una condizione ancora molto critica, ma soprattutto, come afferma l’organizzazione internazionale che dal 1919 si occupa di salvare bambini, la situazione delle mamme è ancora ferma a molti anni fa e mancano miglioramenti strutturali.
L’Italia è in vetta alla classifica europea per anzianità delle “donne al primo parto” con una media di 31 anni; donne che rinunciano sempre più spesso alla carriera profess ionale quando si tratta di dover scegliere tra lavoro e impegni familiari: il 37% delle donne tra i 25 e i 49 anni con almeno un figlio risulta inattiva. La denatalità del Paese ha raggiunto un nuovo record registrando la nona diminuzione consecutiva dal 2008: le mamme italiane, infatti, hanno pochi figli, con un numero medio per donna pari a 1,34; cifra che torna ai livelli del 2004, dopo aver raggiunto il suo massimo di 1,46 figli nel 2009. La classifica delle regioni vede le Province autonome di Bolzano e Trento al primo e secondo posto seguite da Valle D’Aosta, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Piemonte.
Bolzano e Trento non solo conservano negli anni il primato, ma registrano miglioramenti. Emblematico, al contrario, il caso dell’Emilia-Romagna che passa da una prima posizione nel 2008 ad una quarta nel 2018. Tra le regioni del Mezzogiorno fanalino di coda della classifica, la Campania risulta peggiore regione “mother friendly” e perde due posizioni rispetto al 2008, preceduta da Sicilia (20° posto), Calabria (che pur attestandosi al 19° posto guadagna due posizioni rispetto al 2008), Puglia (18°) e Basilicata (17°).

Redazione

Recent Posts

“Cuneo è la nuova Capitale” | Bye bye Torino: ordinanza a livello nazionale, la decisione è definitiva

Ora è ufficiale: si sposta il baricentro del Piemonte da Torino a Cuneo, da adesso…

2 ore ago

Bimbo mangia pancarré e si ubriaca: “dentro c’era alcol etilico” | Queste marche lo mettono per trattare la muffa

L'eterna disputa tra pane artigianale e confezionato alla prova della verità, tra ingredienti e luoghi…

13 ore ago

“Peli nella carne del supermercato” | Non comprate mai da qui: dentro trovi più capelli di un parrucchiere

Se compri in questo supermercato ti capita la sorpresina. Attenzione alla carne, è pelosa La…

15 ore ago

Ultim’ora: questo aeroporto è stato cancellato a tutti gli italiani | Non puoi più partire: è per la tua sicurezza

Volare è un'avventura, ma cosa succederebbe se vi dicessimo che per la vostra sicurezza, un…

18 ore ago

“Mi hanno venduto un cane alieno” | La denuncia di questo proprietario: è grande quanto un cavallo di razza

Immaginate di portare a casa un adorabile cucciolo, ignari che state per accogliere un vero…

20 ore ago

Ultim’ora: ecco le strisce blu “trappola” | Appaiono e scompaiono in base a chi c’è parcheggiato: così ti multano

Fai attenzione dopo aver parcheggiato, potresti ritrovare la tua macchina sulle strisce blu senza saperlo:…

23 ore ago