TORINO. Ieri, mercoledì 9 giugno, ha aperto i battenti all’ospedale Mauriziano di Torino, il Centro Alcologico per persone con problemi alcolcorrelati. Il CAM (questa la sigla che lo contraddistingue) è stato sostenuto dall’Associazione ACAT Torino Centro, che da oltre 30 anni si occupa dei problemi inerenti il consumo di alcol.
In questo periodo di lockdown causato dalla pandemia da Covid-19, la sua realizzazione assume particolare rilievo, proprio per il notevole incremento dei disagi portati dall’isolamento sociale, che hanno prodotto un notevole aumento del consumo di alcol. I dati rilevati in merito infatti evidenziano una crescita del 180 – 190% nella vendita di alcolici, anche on line. Inoltre al numero dell’ACAT (333.8009993), attivo 24 ore su 24, sono pervenute in questi ultimi mesi richieste di aiuto ancora più numerose, in particolar modo da persone con target di età molto giovane, con un incremento del 60 – 70% rispetto agli anni precedenti.
Il Centro, con accesso libero su prenotazione, è costituito da un’équipe medica composta dal professor Sarino Aricò, dal dottor Marco Iudicello, dalle dottoresse Lia Macina e Miriam Ayoubi e da un’équipe infermieristica specializzata. Il Centro, così come concepito, è stato voluto e realizzato dalla Direzione Generale e dalla Direzione sanitaria.
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