TORINO. Dopo il lupo la lince: dal 1° luglio sul bancone dello sportello Ufficio Relazioni con il Pubblico della sede della Città Metropolitana di Torino in corso Inghilterra 7 è esposta la preparazione tassidermica di una lince europea (Lynx lynx il nome scientifico del felide). L’animale era stato sequestrato una decina di anni orsono dagli agenti della Funzione specializzata Tutela della Fauna e della Flora, perché era illegalmente detenuto da un cittadino nella zona dell’Eporediese.
L’esemplare di lince è vissuto in una struttura protetta in semilibertà fino alla veneranda (per la sua specie) età di 24 anni ed è morto di vecchiaia. Come sottolinea Barbara Azzarà, consigliera metropolitana delegata all’ambiente e alla tutela della fauna e della flora, “la preparazione tassidermica, comunemente nota come imbalsamazione, è stata decisa a scopo didattico, per consentire ai cittadini che si recano nella nostra sede di corso Inghilterra di ammirare l’esemplare”.
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